>> Login Sostenitori :              | 
header-1
header-134

RSS 2.0
menu-1
Guerra con la Russia mai così vicina?
La Redazione
La narrativa la conosciamo: la credenza comunemente diffusa suppone che noi crediamo che l’attuale crisi sia iniziata con l’aumento delle truppe russe in prossimità dei Paesi che la Nato considera sotto il suo cappello. Il perché però è altrettanto scontato: la cooperazione sempre più profonda NATO-Ucraina per ovvie ragioni non lascia tranquilla la Russia. Ed nonostante gli intrighi del potere, rimane estremamente pericoloso far sentire i russi minacciati.
I Nudelman’s tornano in Ucraina
Roberto Dal Bosco
Tutti i neocon, spesso immigrati ebrei, paiono provare una sorta di inestinguibile odio genetico per l’ex impero dello Zar. Oggi questi rancori, e queste famiglie, sono tornati definitivamente al potere in USA. Rancori che possono portare il mondo allo sterminio nucleare.
Ebrei russi della CIA contro ebrei russi del KGB?

La faccenda Deripaska (l’industriale preferito di Putin) esplosa sul New York Times è grande e complessa: è una faglia di una zona di confine dove agiscono valvole di comunicazione tra superpotenze atomiche, un blocco ebraico composto da miliardari, spie, mafiosi che anima i sistemi profondi, con le sue saldissime propaggini internazionali. Come se tutta la geopolitica delle superpotenze, alla fine, si riducesse alla battaglia tra due anime di Israele.
La Russia è innocente, lo dimostra se non altro la sua condotta
La Redazione
Il Governo britannico ha già commesso gravi errori nella sua ricostruzione (fasulla) sul caso Skripal. Le accuse politiche non riescono ad essere sorrette da prove oggettive e scientifiche, ed il caso inizia a distruggersi tra accuse e palle arroventate. La Russia, per questo, viene preventivamente tenuta lontano (illegalmente) da ogni possibile testimonianza. Ma il suo è il classico atteggiamento di chi non ha nulla da nascondere, a differenza dei suoi accusatori.
“Gli Stati Uniti comprendono solo la forza”
La Redazione
Il presidente Trump, secondo quanto riferito, ieri 25 marzo avrebbe ordinato l’espulsione di 60 russi dagli Stati Uniti, tra cui 12 persone identificate come ufficiali dei servizi segreti russi che erano di stanza presso le Nazioni Unite a New York. Questo in risposta al presunto avvelenamento da parte della Russia dell’ex spia russa in Gran Bretagna.
La Geopolitica che mira alla Russia
EFFEDIEFFE.com
La presentazione da parte di Putin di tecnologie militari all’avanguardia non può che essere una delle cause principali dell’incredibile intensificazione nella propaganda demonizzatrice. Con tali tecnologie militari, la Russia ha effettivamente messo fine al regno degli Stati Uniti come unica superpotenza militare del mondo. L’obiettivo è chiaro: costringere Mosca a sottomettersi al potere egemonico dell’élite di Washington. Ma il nemico principale resta Israele.
I fabbricanti di menzogne

Nella logica della (ancora per poco) Guerra Fredda, i fatti sono del tutto irrilevanti. Bastano le parole. La condizionalità politica di certe affermazioni e azioni è più importante e funziona meglio. Balcani, Ucraina, Siria, le armi chimiche di Mosca ovunque, e l’evidente sostegno dell’assassino di regime Assad... tutto giustifica il grande disegno inseguito in questi ultimi 10 anni.
May minaccia Putin. La Russia minaccia il Regno Unito
La Redazione
Nel Regno Unito i Russi si sono rifiutati di rispondere all'ultimatum della Gran Bretagna per il presunto attacco chimico ai danni dell'ex spia doppiogiochista Sergei Skripal a Salisbury. L'ambasciata russa minaccia di ritorsioni se Theresa May dovesse rispondere con "misure punitive". Un'escalation destinata a lasciare pesanti conseguente e che dimostra una volta di più l'interesse preciso a trascinare la Russia su posizioni senza ritorno.
La Russia vuole la guerra tra Israele e Hezbollah?

La distanza tra Teheran e Mosca si fa corposa: è divergenza strategica ma anche antropologica.Lo scenario è in fondo semplice, quanto pericoloso, e inquietante. La strizzata d’occhio ai salafiti e la stretta di mano ai sauditi fanno capire che nella politica estera moscovita vi è stata la vittoria della fazione «progressista» dello Stato Profondo russo che non ritiene necessaria l’assoluta fedeltà ai partner di sempre (Iran). Innovazioni anche brutali e a farne le spese nell’immediato è Hezbollah.

Altre notizie in questa sezione :
Il traditore McCain e gli hackers ucraini
Wayne Madsen
I dilettanti dell’FBI e del DHS hanno ribattezzato il presunto hacker russo dei computer...
Obama, sanzioni contro Mosca per colpire Trump
EFFEDIEFFE.com
La gravissima decisione di Obama mette in pericolo non solo le relazioni diplomatiche in corso tra...
La pazzia esistenziale del provocare Putin
Robert Parry
Insieme alla demonizzazione di Putin, i neocon hanno scatenato una nuova Guerra Fredda che...
Perché l’Occidente ha bisogno di Putin
Luciano Garofoli
Porošenko, Renzi, Mattarella: tappeti rossi per il cioccolataio amico dell’ISIS

Il Governo di Kiev in asse con l’ISIS? Della questione si è parlato a lungo. Che Porošenko e i...
Aereo Russo, borbottio di sangue

Buio fitto o canea complottistica deteriore intorno allo schianto del volo A321 diretto in Russia....
Putin: l’Ucraina e la Siria. Rispetto e strategia

Una strategia a lungo termine, basata su analisi profonde e non su narrative posticce, l’America...
Unicredit molla l’Ucraina. L’inizio della fine di Maidan?

La Unicredit ucraina – un frutto della grande tragedia bancaria del nostro tempo – venduta alla...
Da Kiev, caos e bellezza

Di questo Paese è stato scritto di tutto, distorsione pura dei fatti, nella faglia geopolitica...
Silvio e Vladimir, la pasta di cui sono fatti gli uomini

Berlusconi non poteva che scorgere nell’Est la vera prospettiva di crescita del suo operato...
Ultime notizie in questa sezione :
L’incapacità di Trump di unire realtà a fantasia
EFFEDIEFFE.com
Se ‘la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni’, le buone intenzioni di...
C’erano gli accordi cinesi dietro il putsch di Maidan
La Redazione
L’Ucraina di Yanukovich e la Cina nel 2013 stavano per concretizzare relazioni economiche a tal...
La NATO prepara l’aggressione alla Russia
La Redazione
Dispiegamento di missili in tutta la zona balcanica. Putin: “Saremo costretti a compiere...
La valutazione che Putin farà di Trump determinerà il nostro futuro
La Redazione
Il jihadismo è l’arma migliore di Washington con cui destabilizzare la Russia. Ma prima del suo...
Ucraina: un voto per la NATO è un voto per guerra
EFFEDIEFFE.com
Nel mentre proseguono i dislocatementi degli eserciti fedeli alla NATO, se l’Ucraina entrasse a...

Articoli piu' letti del mese nella sezione Russia

Libreria Ritorno al Reale

EFFEDIEFFESHOP.com
La libreria on-line di EFFEDIEFFE: una selezione di oltre 1300 testi, molti introvabili, in linea con lo spirito editoriale che ci contraddistingue.

Servizi online EFFEDIEFFE.com

Archivio EFFEDIEFFE : Cerca nell'archivio
EFFEDIEFFE tutti i nostri articoli dal
2004 in poi.

Lettere alla redazione : Scrivi a
EFFEDIEFFE.com

Iscriviti alla Newsletter : Resta
aggiornato con gli eventi e le novita'
editorali EFFEDIEFFE

Chi Siamo : Per conoscere la nostra missione, la fede e gli ideali che animano il nostro lavoro.



Redazione : Conoscete tutti i collaboratori EFFEDIEFFE.com

Contatta EFFEDIEFFE : Come
raggiungerci e come contattarci
per telefono e email.

RSS : Rimani aggiornato con i nostri Web feeds

effedieffe Il sito www.effedieffe.com.non è un "prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare e contraddistinto da una testata", come richiede la legge numero 62 del 7 marzo 2001. Gli aggiornamenti vengono effettuati senza alcuna scadenza fissa e/o periodicità