MILANO - Scusate, ci siamo
sbagliati: faremo meglio i conti. L'Ipcc (Gruppo intergovernativo
dell'Onu sul cambiamento climatico), premio Nobel per la pace nel 2007,
ha presentato le proprie scuse all'India, il cui governo aveva
vivamente protestato per una previsione catastrofica. Nel 2007 l'Ipcc
aveva infatti previsto che, se la tendenza al riscaldamento climatico
resta quella attuale, i ghiacciai dell'Himalaya si scioglieranno entro il 2035, e forse anche prima.
Sconvolgendo le vite di circa 2 miliardi di persone che vivono con
l'acqua che scende dalla catena montuosa più alta del mondo.
GHIACCI - Jairam Ramesh, ministro indiano dell'Ambiente, aveva detto al quotidiano (L’articolo è disponibile previo sostegno)