Carenza di lavoratori e immigrazione. Accettiamoli ma teniamo le “distanze appropriate”
Sankei Shinbun
24 Febbraio 2015
Lo scorso 11 Febbraio sul Sankei Shinbun – uno dei cinque principali quotidiani giapponesi – è apparso un breve articolo destinato a suscitare scalpore nella comunità internazionale. A firmarlo è una famosa scrittrice di fede cattolica, Ayako Sono, classe 1931.
Lo scritto, che esorta il Governo giapponese ad accettare più immigrati ma a tenerli separati e sotto rigido controllo, passa per lo più inosservato in Giappone — eccezion fatta per un folto numero di utenti di Twitter e un accenno sulla versione nipponica dell’Huffington Post.
La musica cambia dopo un articolo di denuncia pubblicato sul Daily Beast da Jake Adelstein, il più famoso giornalista straniero residente in Giappone (è in lavorazione un film su di lui, interpretato da Daniel Radcliffe).
Il …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)