Che fine ha fatto la dichiarazione di guerra americana? (parte II)
George Friedman
02 Aprile 2011
Allo scoppio delle ostilità in Vietnam, la transizione da assistenza militare a consigliere, da consigliere a consigliere combattente, fino a militari USA in combattimento, era così tenue che non c’era un momento in cui fosse possibile dire che si era in uno stato di guerra nel quale non si era prima. Piuttosto che chiedere una dichiarazione di guerra, Johnson si avvalse dell’incidente del Golfo del Tonchino per ottenere una risoluzione del Congresso che egli interpretò come l’equivalente di una dichiarazione di guerra. Il problema in questo caso fu che non era chiaro, in caso avesse chiesto una formale dichiarazione di guerra, se l’avrebbe ottenuta; Johnson non volle correre il rischio.
Ciò che Johnson fece fu utilizzare i precedenti della Guerra Fredda, dalla Corea alla guerra nucleare alle operazioni coperte, alle sottili …
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