Il salvataggio dei banchieri è una dittatura finanziaria assoluta
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Questo atto di salvataggio equivale ad una dittatura finanziaria assoluta. Questo disegno di legge  è la pena di morte comminata ai mercati dei capitali. L'esecuzione, se l'atto passa, sarà immediata e si prolungherà negli anni a venire.

Eccone i cappi:

1. Il Segretario al Tesoro ( Zar delle Finanze ), ha il potere assoluto di comperare qualunque portafoglio legato ai mutui ipotecari voglia. Nessuna domanda gli sarà posta.
2. Lo Zar delle Finanze ( Segretario ), ed il Presidente della Fed ricevono il potere di comperare qualsiasi posizione finanziaria (cavoli!). Devono solo informare il Congresso per iscritto di quello che stanno per fare.
3. Lo Zar può acquisire posizioni pericolanti di qualunque istituzione finanziaria voglia. Il potere che viene qui preso va inimmaginabilmente oltre quello concesso nel New Deal.
La discriminazione implicita in questo atto è totalmente inconsistente con qualsiasi tipo di legislazione equa.

Il precedente che si creerà qui, se il disegno passerà, causerà danni seri. Nel futuro, il Congresso potrà concedere molto più facilmente simili poteri a Zar delle Finanze che a quel punto potranno avere controllo diretto  su tutti i mercati di capitali, su tutti i mercati monetari, su tutti i mercati del credito, e su tutti gli intermediari finanziari. Si tratta del piano Paulson nella sua stesura originaria, elevato alla decima potenza.

Michael S. Rozeff

Tradotto per EFFEDIEFFE.com da Massimo Frulla

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LRC Blog | 2 ottobre 2008

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