La BCE ha stupito tutti con l’atto di coraggio: ha abbassato a 0,25% il suo tasso, praticamente sfiorando la gratuità per le allocazioni di liquidità. Esultano i media, esulta Palle d’Acciaio: «Il taglio dei tassi è una grande notizia. Dimostra che la BCE ha a cuore le sorti della crescita e della competitività europea».
Servirà? No. Mettetevi nei panni di banche italiane: credete che presteranno il denaro alle imprese a tassi più bassi? Qui non presta niente a nessuno. Le imprese sane non chiedono fidi, le imprese malate chiedono di indebitarsi per pagare stipendi e tasse, e ricevono un rifiuto.
La questione è spiegata in chiari e semplici punti da Zero Hedge:
1 – In recessione, poche imprese e famiglie chiedono prestiti, quindi il lavoro delle banche prestatrici tende ad …