Disastri naturali… o artificiali?
Stefano Maria Chiari
24 Marzo 2011
In rete se ne parla diffusamente. Oramai sono in molti a pensare che dietro questo continuo incedere di disastri globali, naturali e non (terremoti, morie di animali, guerre, incidenti nucleari, rivoluzioni… ecc…), ci sia la mano invisibile di manovratori occulti, potenti opportunisti che puntano alla realizzazione di un Nuovo Ordine Mondiale, costi quel che costi.
Il fine? Oltre ad un ridimensionamento globale e maltusiano della popolazione mondiale (da sempre auspicato dai poteri forti), la creazione di un generalizzato clima di terrore. Del resto, come dare torto a questi complottisti? Esistono dati evidenti di concordanze estreme, indizi probanti e fortemente allusivi, che portano, tutti, alla conclusione evidenziata in premessa.
Il disastro ecologico nel Golfo del Messico seguito all’incendio della piattaforma petrolifera nell’aprile del 2010, sembra sia stato preceduto da manovre finanziarie che ricordano il movimento azionario precedente l’abbattimento delle Twin Towers: un dirigente della compagnia BP (proprietaria della piattaforma nel Golfo del Messico) e la solita Goldman Sachs, protagonisti assoluti di preveggenza economica!
La storia si ripete per il Giappone. Questa volta lo spostamento di denaro investe le azioni della Lloyd’s , il 25 febbraio, in un solo giorno, sono stati scambiati titoli con un volume pari a quello di un mese e mezzo circa; e questo sulla base dello storico dei movimenti della Compagnia. Perché? Forse perché gli acquirenti sapevano della calamità naturale che si sarebbe abbattuta sulle isole nipponiche? In Giappone, si assicura praticamente tutto e contro tutto! Questo, se è vero che comporta l’esborso per le relative società di assicurazione per far fronte all’evento nefasto accaduto, implica anche un successivo notevole ingresso di nuovi e notevolmente più elevati premi, maggiorati proprio a causa della recidività del fenomeno. Le cause?
Alcuni sostengono gli sperimenti nucleari (vedi tabella, di seguito).
n° Test
|
data del test
|
data terremoto
|
Località
|
Magnitudine
|
Vittime
|
17
|
1953 17 Marzo
|
18 Marzo
|
Anatolia
|
7.2
|
1.200
|
33
|
1956 6-16 Giugno
|
10-17 Giugno
|
Afghanistan
|
7.7
|
2.000
|
54
|
1957 9 Dicembre
|
13 Dicembre
|
Iran
|
7.2
|
2.000
|
145
|
1962 1 Settembre
|
1 Settembre
|
Iran
|
7.1
|
13.000
|
67
|
1966 19 Agosto
|
19 Agosto
|
Turchia
|
6.9
|
2.600
|
64
|
1968 27/29 Agosto
|
31 Agosto
|
Iran
|
7.4
|
12.000
|
61
|
1970 26/27 Marzo
|
28 Marzo
|
Turchia
|
7.4
|
1.100
|
61
|
1970 28/30 Maggio
|
31 Maggio
|
Perù
|
7.7
|
68.000
|
46
|
1972 21 Dicembre
|
23 Dicembre
|
Nicaragua
|
6.2
|
5.000
|
46
|
1974 27 Dicembre
|
28 Dicembre
|
Pakistan
|
6.3
|
5.200
|
38
|
1975 6 Settembre
|
6 Settembre
|
Turchia
|
6.8
|
2.300
|
45
|
1976 4 Febbraio
|
4 Febbraio
|
Guatemala
|
7.5
|
23.000
|
45
|
1976 27 Luglio
|
28 Luglio
|
Cina
|
8.2
|
800.000
|
45
|
1976 23 Novembre
|
24 Novembre
|
Turchia
|
7.9
|
5.000
|
59
|
1978 13 Settembre
|
16 Settembre
|
Iran
|
7.7
|
25.000
|
55
|
1980 8 Ottobre
|
10 Ottobre
|
Algeria
|
7.3
|
4.500
|
57
|
1982 10 Dicembre
|
13 Dicembre
|
Yemen
|
6.0
|
2.800
|
57
|
1987 26 Ottobre
|
30 Ottobre
|
Turchia
|
7.1
|
1.300
|
40
|
1988 5 Novembre
|
6 Novembre
|
Cina
|
7.3
|
1.000
|
40
|
1988 4 Dicembre
|
7 Dicembre
|
URSS
|
6.8
|
60.000
|
Il 2 aprile 2009, la Corea del Nord, lanciò il suo primo missile atomico di media gettata: il 6 aprile un forte terremoto di magnitudo pari a 5,9 della scala Richter colpì l’Aquila! Un caso? Forse. Altri sostengono invece che la causa di tutto sia l’arma più potente del pianeta: HAARP.
Effettivamente si rilevano stranissime coincidenze tra alcuni dati mancanti nel tracciato delle emissioni del sistema HAARP ed il verificarsi di terremoti di notevole intensità pochi giorni dopo. La cosa è avvenuta non soltanto per il Giappone, ma anche per Nuova Zelanda, Haiti e L’Aquila.
Si parla molto di interazione tra HAARP e le scie chimiche, finalizzate all’ottenimento delle peggiori aberrazioni…; se sia vero o no, non saprei giudicare. Esistono certamente tuttavia forti e ripetute concordanze. Ma la nostra riflessione non si deve fermare qui. Prendiamo in mano il santo Vangelo e leggiamo quanto Gesù predisse in merito: rumori di guerre, catastrofi, terremoti… sconvolgimenti nei cieli. Capiamo bene una cosa: se è l’uomo la causa di tutto; se è lui ad aver generato artificialmente tutto questo male, nulla si compie senza la permissione di Dio. Anche se a volte è difficilissimo ed anche se per avere tale sguardo soprannaturale occorre molta preghiera e penitenza, unione con Cristo Signore, ricordiamo che Dio provvede sempre a chi lui s’affida e tutto volge in bene, per coloro che lo amano. Gli uomini o i demoni o le stesse potenze infernali, per quanto influenti e devastanti sono meno di un soffio davanti all’Altissimo… Non è un caso se San Paolo, parlando dell’Anticristo ai Tessalonicesi, dice appunto che il «Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca».
Stefano Maria Chiari
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