Russia, la resa dei conti: l’espansione NATO invade l’Europa dell’Est, non restano più illusioni
SCF
28 Febbraio 2018
In passato, la North Atlantic Treaty Organization (NATO) giustificava il suo militarizzare vaste aree dell’Europa orientale attraverso la scusa dell’onnipresente minaccia del terrorismo, o per salvaguardare l’Europa da uno Stato straniero “canaglia”, intrinsecamente inteso come l’Iran. Oggi la maschera è scivolata via; non viene più negato che l’obiettivo primario della NATO sia la Russia.
Facciamo una piccola ricapitolazione di come si sia concretizzato questo incubo incombente sul mondo. La strada verso la rovina – almeno per ciò che concerne le relazioni USA-Russia – iniziò immediatamente dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre. Tre mesi dopo quel fatidico giorno, nel dicembre 2001, George W. Bush informò Vladimir Putin che gli Stati Uniti si stavano ritirando dal Trattato missilistico anti-balistico — mossa strana …
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