Israele, depositario delle promesse secondo Bergoglio
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Buongiorno,

Leggendo il libro scritto da l'allora Card. Bergoglio con il rabbino Skorka, mi ha colpito una frase, in cui bergoglio afferma:
«...la Chiesa riconosce ufficialmente che il popolo di Israele continua ad essere il depositario delle promesse...».

Ma allora i passi del Vangelo (Mc. 12,1/11; Mt. 27,.51, Mc. 15,38 e Lc. 23,45, Gv. 1,11 e gal. 3,23/29,

come devono essere interpretati?

grazie per un eventuale risposta.

Andrea



Probabilmente questa è eresia, adottata dai Papi...

Maurizio Blondet