Due grafici, e l’Euro è condannato
The Atlantic
17 Maggio 2013
Nonostante tutti i suoi limiti, l’euro è oggi meno scalcinato di quanto non fosse prima. Lo scorso anno, nelle nazioni europee in difficoltà, sono calati sia i prestiti all’estero che i loro costi, ed erano tutte nazioni – con la sola eccezione dell’Italia – che durante il boom dipendevano dall’entrata di capitali esteri. Cosa sparita con la crisi. Ovviamente, questa frenata improvvisa ha spedito in caduta libera le loro economie, e con esse i loro bilanci. Con la variante che la svalutazione della moneta nazionale – tradizionale antidoto – questa volta non era più possibile. Invece, il blocco dei Paesi del nord – in salute – è intervenuto per salvare le nazioni abbastanza piccole da poter essere salvate, e la Banca Centrale Europea, ha dato un sostegno alle nazioni troppo grandi per poter essere salvate. Tutto ciò in cambio di misure di …
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