Le assurde politiche della Banca Centrale sprofondano la Russia nella depressione
Awara
24 Febbraio 2016
Non ci sono buone notizie per l’economia russa: la popolazione si sta impoverendo in maniera più veloce rispetto alle crisi precedenti, il PIL sembra destinato a contrarsi fra l’1,7 e il 2,5%, e il Governo – che ricava metà delle sue entrate da petrolio e gas – si trova a dover coprire un buco di oltre 19 miliardi di dollari nel budget.
Con malcelata soddisfazione, l’ex Ministro delle Finanze Alexei Kudrin – noto per essere un liberista in sintonia con Washington – ha suggerito al Forum di Davos che la grave crisi economica potrebbe «alterare» l’assertiva politica estera del Presidente Putin.
In confronto ai leader occidentali che si schierano … (L’articolo è disponibile previo sostegno)