Ciò che il globalismo ha fatto è stato trasferire l’economia americana in Cina
Paul Craig Roberts
22 Agosto 2019
Il problema principale dell’economia statunitense è che il globalismo la sta disfacendo. La delocalizzazione dei posti di lavoro ha ridotto la capacità produttiva e industriale americana e, conseguentemente, le innovazioni, la ricerca, lo sviluppo, le catene di approvvigionamento, il potere d’acquisto dei consumatori e, infine, la base imponibile dei Governi statali e locali. Le società hanno aumentato i profitti a breve termine, a scapito di questi costi a lungo termine. In effetti, l’economia statunitense è stata spostata dal Primo Mondo al Terzo Mondo.
Le tariffe non sono una soluzione. L’amministrazione Trump sostiene che le tariffe ricadono sulle spalle della Cina; ma a meno che Apple, Nike, Levi, Levi, e tutte le società offshoring ottengano un’esenzione dalle tariffe, queste ricadono sulla produzione offshore delle imprese statunitensi, che …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)
