Monti, Governo e contingenze
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La notizia riportataci dallo stimato Vassallo, mi porta inevitabilmente ad una riflessione personale, se mi consentite «teologica», sulle attuali contingenze politiche in cui versa il nostro Paese (anche se il discorso mutatis mutandis credo debba e possa essere applicato ad ogni nazione).

Il fatto che Monti finanzi Radio Radicale, ossia l’emittente del «non partito», della corrente «culturale» della contestazione, il giocattolo divertito di qualche Massone d’altro borgo, incaricato di seminare zizzania con la confusione, ingenerata dal qualunquismo pressappochista della «resistenza cattolica».

I Radicali una cosa la sanno fare benissimo: cavalcare l’onda della contestazione a favore di inesistenti diritti di minoranze «dimenticate», meglio sarebbe dire pilotate e ben organizzate, per creare, per mezzo di un inutile buonismo (foriero in realtà solo di ingiustizie sociali), un capovolgimento di valori ed uno stordimento di intelletti.

Le loro battaglie, vinte o perse che siano, sono funzionali a quella distrazione di menti – non sillogistiche né prive di contraddizione logica – estremamente utile all’oblio di fondanti beni comuni. Monti affama famiglie ed imprese ma finanzia questa «roba»; Monti, il cattolico? Applaudito e blasonato in Europa e perfino in Vaticano.

Ebbene, sapete una cosa: Monti sta lì solo perché Dio lo vuole! Non credete? Che sia o non sia un catto-massone non interessa; che faccia solo l’esecutore di poteri forti, di banche e compagni, non importa. Se Dio non volesse, non starebbe lì. È vero! Esiste una volontà divina di compiacenza ed una volontà divina di permissione. Ma, in entrambi i casi, è Dio a volere!

Attenzione a non farci ingannare dal nemico, dandogli più importanza di quella che abbia! La Massoneria, il NWO, i Poteri forti non contano nulla! Non pianificano nulla; tutte le loro macchinazioni sono permesse da Dio nella misura in cui l’atteggiamento spirituale dell’uomo lo vuole, lo cerca o lo consente. Le nostre scelte «obbligano» Dio alla purificazione attraverso strumenti eletti dagli uomini (strumenti a volte cattivi in sé), ma utili per l’ottenimento di un bene che solo la Provvidenza può ed è capace di generare.

Attenti a non peccare contro il primo comandamento! C’è un solo Dio! Solo Lui è in grado di governare i destini della storia, attraverso canali e percorsi, a volte oscuri alla mente. Ma è certo!

La faccenda di Radio Radicale ne è piena dimostrazione! L’Italia ha scelto tempo fa di seguire le folli istanze dei «pannelliani»; non soltanto! Oggi, aborto e divorzio – devastanti le famiglie e la società, generatori di depressioni, infelicità e gioventù sbandata – sono solo la punta dell’iceberg.

La gente pensa come i radicali; condivide le loro sfrenate ed illogiche pulsioni, al punto che un Vendola, radicale dentro, ma troppo furbo per farsi assorbire dal partito del nulla, che si fregia degli stendardi delle medesime lotte, è uomo di consensi e di stima!

Allora, caro italiano/a, non ti lamentare! Tu, che pensi, che in fondo in fondo uno spinello non fa male a nessuno! Tu, che credi che l’omosessuale, poverino, abbia diritto di «farsi famiglia»! tu, che contesti la Chiesa, il Vaticano ed il loro bigottismo, al punto da costringerti in Spagna o in Inghilterra per ottenere fecondazioni in vitro, completamente avulse da ogni relazione amorosa o donazione di sé! Tu, che guardi Grande Fratello, X Factor, L’isola dei Famosi e sbavi dietro le veline, o paghi per spogliarelli maschili!  Tu, caro italiano, che bestemmi in curva se la Lazio perde!

Tu meriti un Monti Robin Hood al contrario, che entri in casa tua e rubi tutti i tuoi risparmi per regalarli a chi solo ammucchia carboni ardenti sul suo capo per il Giudizio.

Stefano Maria Chiari



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