30 Dicembre 2013

«Posso darle la garanzia di proteggere le Olimpiadi Invernali di Sochi sul Mar Nero. I gruppi ceceni che minacciano la sicurezza dei giochi sono controllati da noi...»: così parlò il principe Bandar bin Sultan, capo dei servizi sauditi, nel suo colloquio con Putin nell’estate scorsa.

Stava chiedendo a Putin di abbandonare al suo destino il regime di Assad in Siria, offrendo in cambio “protezione”, come fa la Mafia. Altrimenti...



Mi limito a ricordarlo, perché nessuno degli “autorevoli analisti internazionali” intervistati dai nostri media lo sta ricordando. Fra i primi amnestici, segnalo Vittorio Emanuele Parsi, docente della Cattolica (è stato messo in cattedra da Ruini), commentatore per La Stampa e per 24 Ore).

– EFFEDIEFFE.com