Il Governo greco è «tornato sui mercati», ossia ha offerto in vendita i suoi BTP a 5 anni, e i «mercati» si sono buttati a comprare; si sono strappati di mano l’un l’altro i buoni di debito pubblico ellenico al 4.75% . Atene ne ha chiesti 3 miliardi, e tutti volevano dargliene 20: «Un trionfo», ha scritto la BBC.
I compratori sono Goldman Sachs e fondi speculativi vari (hedge funds). I media, su istruzioni di Berlino, dicono che questa è la prova che l’economia greca sta risalendo la china, che c’è una ripresina... (1).
Ripresa? Guardatevi la tabella qui sotto: l’andamento del Pil greco. E ciò, con disoccupazione al 27% (59% fra i giovani), e un debito pubblico che è ancora al 178%.
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