don C. Nitoglia 17 Luglio 2016
Solfanelli di Chieti ha pubblicato lodevolmente, nel giugno del 2016, per la prima volta in lingua italiana la seconda parte del libro di Arnaldo X. Da Silveira, La Nouvelle Messe de Paul VI. Qu’en penser?, Chiré-en-Montreuil, DPF, 1975 (già apparso in forma ciclostilata in proprio nel 1970 in portoghese col titolo: Consideraçoes sobre o Ordo Missae de Paulo VI).1) Infatti la via del “Papa eretico” rispolverata da De Mattei, che rende certe le ipotesi puramente ipotetiche dei Dottori ecclesiastici citati dal Da Silveira sfocia in una forma pratica e implicita di Conciliarismo moderato perché, pur rifiutando la possibilità che il Papa sia giudicato dal Concilio a lui inferiore, fa un passaggio indebito (una sorta di “argomento ontologico”, che vorrebbe provare l’esistenza di Dio a partire dall’idea che di Lui si formano gli uomini) dalla possibilità ipotetica e teorica del Papa eretico (non solo come dottore privato, ma anche come Papa) alla sua eresia esistente certamente e realmente, ma “a posse ad esse non valet illatio / non è lecito il passaggio dalla possibilità all’essere reale” e dall’idea ipotetica del Papa eretico giunge alla conclusione certa e indebita del Papa non più Papa poiché ha perso l’autorità per l’eresia costatata.
2) Concilio Vaticano I, 18 luglio 1870, Denz.-H, 3063; CIC, 1917, can. 1556; CIC, 1983, can. 1404.
3) Cfr. S. Vacca, Prima Sedes a nemine judicatur. Genesi e sviluppo storico dell’assioma sino al decreto di Graziano, Roma, Gregoriana, 1993; V. Mondello, La dottrina del Gaetano sul Romano Pontefice, Messina, Arti Grafiche di Sicilia, 1965; C. Nitoglia, Il primato del Papa, Proceno di Viterbo, EFFEDIEFFE, 2016.
4) Possibilità significa non ripugnanza, per esempio è possibile che dal nulla Dio crei l’universo. Probabilità significa verosimiglianza, per esempio è probabile che quando il cielo è molto nuvoloso piova. Certezza è la fermezza senza paura di sbagliarsi nel dare l’assenso ad un giudizio, per esempio è certo a) moralmente che la madre ami il figlio; b) fisicamente che il grave se lasciato nel vuoto cada; c) metafisicamente o assolutamente che il triangolo ha tre angoli o che il tutto è più grande della parte.
5) Cfr. A. X. Da Silveira, La Messe de Paul VI: Qu’en penser?, Chiré-en-Montreuil, DPF,1975, Hypotèse théologique d’un Pape hérétique, pp. 213-281; V. Mondello, La dottrina del Gaetano sul Romano Pontefice, Messina, Arti Grafiche di Sicilia, 1965, cap. V, Il Papa eretico e il Concilio, pp. 163-194.
6) Cfr. P. De Vooght, Le conciliarisme aux Conciles de Constance et de Bale, in “Le Concile et les Conciles”, Editions de Chevetogne, 1960, p. 146.
7) Cfr. M. Maccarrone, Vicarius Christi, Roma, Lateranum, 1952, p. 276, n. 181; V. Mondello, La dottrina del Gaetano sul Romano Pontefice, Messina, 1965, p. 116ss.
8) V. Mondello, La dottrina del Gaetano sul Romano Pontefice, Messina, Arti Grafiche di Sicilia, 1965, p. 65.