I traditori neocon, l’inganno di Trump e l’agenda israeliana
Patrick J. McShay
23 Ottobre 2017
“Voler rifiutare il ruolo di leadership internazionale e il nostro dovere di rimanere l’ultima speranza per la terra per il gusto di un qualche raffazzonato, fasullo nazionalismo, escogitato da persone che preferiscono trovare capri espiatori piuttosto che risolvere i problemi, è altrettanto antipatriottico di un attaccamento a qualsiasi altro vecchio dogma che gli americani hanno consegnato alle ceneri della storia” — firmato “il traditore” John McCain
Il traditore McCain dimentica che furono proprio quei ‘fasulli nazionalisti’ che giustamente denunciarono come invadere l’Iraq per conto di Israele fosse una pessima idea. Suppongo che McCain ritenesse che invadere l’Iraq facesse invece parte del nostro “impegno quale leadership mondiale”. Gli iracheni si permetterebbero di dissentire da McCain. Quegli insensati nazionalisti non …
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