Gli Stati Uniti sul sentiero di guerra con l’Iran (con l’aiuto dei media globali)
Ben Armbruster
13 Ottobre 2018
Sedici anni fa questa settimana, 77 senatori statunitensi e 296 membri della Camera dei Rappresentanti hanno dato al presidente George W. Bush l’autorità di dichiarare guerra all’Iraq.
Quell’imponente voto consentì quello che probabilmente è stato il più grande errore strategico della politica estera nella storia americana, uccidendo inutilmente centinaia di migliaia di persone e costando trilioni di dollari. Ad oggi, gli Stati Uniti sono ancora militarmente impegnati in Iraq e in Siria, affrontando il continuo fallimento della decisione di invadere assunta da Bush nel 2003. Per decenni a venire, gli Stati Uniti spenderanno decine, se non centinaia, di miliardi di dollari per prendersi cura dei membri del servizio americano feriti in quel conflitto sia mentalmente che fisicamente (il tasso di suicidi tra i veterani non appare diminuire, anzi sembra essere …
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