I palestinesi piangono la morte dell’ennesima donna uccisa dai gas lacrimogeni
+972
14 Maggio 2014
La mortedi una donna di 45 anni nel campo profughi di Aida svela gli abusi commessi sempre più di frequente dai militari israeliani nell’impiego di mezzi per il controllo delle folle che diventano invece delle vere e proprie armi letali.
I famigliari ed i vicini hanno sepolto Noha Katamish il giorno dopo il decesso causato dai gas lacrimogeni lanciati dagli Israeliani nel campo profughi di Aida. La 45enne – madre di una bambina – soffriva già di asma, problema che si è probabilmente sommato agli effetti del gas della granata lanciata all’interno della sala di casa durante l’invasione del campo da parte dei militari.
Ma’an News ha attribuito ad un portavoce dell’esercito israeliano l’aver dichiarato che: “la …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)
