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CDS: i più negoziati sono quelli di Italia e Spagna
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I negoziatori di CDS * [CDS o credit-default swap, ndt], secondo una relazione che fornisce la più ampia gamma di dati attualmente disponibili sul mercato non regolamentato ed è stata messa a punto dalla Depository Trust & Clearing Corp, stanno scommettendo soprattutto sui - e contro - i debiti di Italia, Spagna e della Banca Tedesca AG.

*ndt (cosa sono i CDS: da contratti venduti dalle banche per proteggersi dai rischi che i propri crediti erogati non venissero onorati dai debitori, sono diventate scommesse, fatte dai venditori degli swaps, sul far saltare gli istituti emittenti delle obbligazioni collegate agli swaps. Infatti, gli "scommettitori-venditori" non dovevano - nè devono ora - nemmeno possedere le obbligazioni per le quali vendevano gli swaps. Di fatto, facevano credere all'acquirente che avrebbe avuto certe garanzie - sostanzialmente presenti - mentre i venditori omettevano di "comunicare" che agivano con lo scopo di far fallire l'istituto che aveva emesso le obbligazioni collegate agli swaps; istituto che non avrebbe quindi onorato il pagamento al compratore degli swaps, swaps che a quel punto erano solo carta straccia. Non dovendo, i venditori, possedere quelle obbligazioni per le quali vendevano gli swaps, erano al riparo dal  fatto che le obbligazioni diventassero carta straccia e gli swaps ad esse collegate lo diventassero di conseguenza. Quindi gli swaps-garanzia diventavano la garanzia che diventassero carta straccia. In una parola: una truffa)

La DTCC [ Depository Trust and Clearing Corporation, ndt ], sostiene in un suo articolo messo ieri in rete sul suo sito che, basandosi su cifre approssimative, gli investitori privati detengono a livello mondiale un totale di 33,6 trilioni di dollari di transazioni su titoli governativi, di aziende e titoli collaterali di mutui e prestiti. 

Una volta eliminate le transazioni che si sovrappongono fra di loro, rimangono nelle mani degli investitori 22,7 miliardi di dollari di contratti basati sul debito dell'Italia, 16,7 miliardi contro la Spagna e 12,5 miliardi, sempre di dollari, contro la Deutsche Bank di Francoforte.

"Più grande il volume di debito in mano ai privati, più grande il volume di CDS," ha detto Philp Gisdakis, un analista del credito con sede a Monaco, per la UniCredit SpA.  "I Fondi Sovrani hanno grandi quantità di debito in mano, anche la Deutsche Bank ne ha una grossa presenza, e quindi è comprensibilie che sia in cima alla lista."

La DTCC che gestisce un registro centrale delle transazioni sui CDS, ha comunicato i dati dopo che le autorità USA avevano accusato il mercato non regolamentato di esacerbare la crisi che ha portato  a quasi 690 miliardi di dollari in perdite bancarie e di capitalizzazione.

Il livello di transazioni sui CDS riferito da DTCC è inferiore alle stime precedenti. La Bank for International Settlements  in maggio valutava contratti in mano agli investitori per 57,9 miliardi di dollari.

Brian Yelvington, stratega con sede a New York dove opera per la CreditSightrs Inc, azienda che analizza il settore del reddito fisso,  sostiene che i dati della DTCC potrebbero calmare le preoccupazioni, di investitori e venditori, di correre un rischio troppo alto.

'La Giusta Direzione'

Dice Yelvington, che "La mancanza di trasparenza ha generato una quantità sproporzionata di sfiducia" e "sicuramente ancora molto sfugge alle rilevazioni, ma è un passo nella direzione giusta."

Le negoziazioni di CDS - che pagano al compratore il valore facciale del titolo in cambio delle azioni di supporto, in un contratto sui derivati, nel caso in cui il mutuatario venga meno agli accordi relativi al suo debito - è esplosa nell'ultimo decennio.

Il mercato CDS si è però spostato dalle sue origini di protezione delle banche dalle perdite sui mutui concessi, ad un modo - per i fondi speculativi, le compagnie assicurative ed i gestori portafogli - per speculare sulla credibilità delle aziende, dei governi e di altri mutuatari, inclusi i proprietari di case.

L'investitore miliardario Warren Buffett ha definito i CDS "una bomba ad orologeria."

Il crollo della Lehman Brothers Holdings Inc, ha contribuito, il mese scorso, al declino dei mercati finanziari perchè nessuno sapeva quanti contratti CDS gravassero sugli istituti mobiliari, quanti fossero nei libri contabili e chi effettivamente li avesse in mano. Si tratta di contratti privati fra due parti, non si tratta di uno scambio azionario e non sono registrati da un ente di compensazione, e quindi è virtualmente impossibile per il pubblico il poter stabilire l'ammontare delle scommesse sul debito.

La DTCC ha detto che le valutazioni ipotetiche avevano raggiunto la vetta dei 400 miliardi di dollari,  mentre il valore reale sarebbe di 72 miliardi di dollari.

Dati sulle Transazioni

Eliminate le transazioni ridondanti, lo scorso mese sono passati di mano contratti per un controvalore di soli 5,2 miliardi di dollari, così sostiene la DTCC, ed è la prima volta che diffonde una simile informazione, proveniente dal suo magazzino dati.

Si è cercato di ridurre il numero di contratti in carico tagliandone via le transazioni che si sovrapponevano, questo ha ridotto il numero netto delle transazioni e delle preoccupazioni che il mercato fosse troppo esteso. La Federal Reserve e la Banca Centrale Europea stanno spingendo gli operatori a creare una stanza di compensazione che agisca come controparte di ogni scambio, eliminando il rischio di insolvenza di una delle parti.

La DTCC, che è controllata da un direttorio che include la JPMorgan Chase&Co ed il Goldman Sachs Group Inc, non traccia i contratti di nessuna azienda e governo e di nessun titolo al di là delle prime 1000 migliori posizioni, che totalizzano un netto di 183,3 miliardi di dollari.

Spagna, Italia

Gli investitori hanno concentrato le loro scommesse sui debiti di aziende e paesi che possono, più di altri, essere colpiti da una crisi che sta entrando nel suo quindicesimo mese. L'economia spagnola è diretta verso la sua prima recessione in quindici anni, nel bel mezzo di un crollo del suo mercato immobiliare, con i titoli bancari e finanziari che sono piombati giù dato che la chiusura del credito ne ha portato alcuni alla bancarotta.

I CDS sull'Italia, oggi erano quotati 107,5 punti base, come mostrano i prezzi dei contratti CMA Datavision a dieci anni, dopo aver raggiunto il record di 134 punti base il 24 di ottobre. I contratti, da agosto, sono più che raddoppiati. Il prezzo di oggi significa che per salvaguardare un debito di 10 milioni di dollari per un periodo di dieci anni, ho un costo di 107.500 dollari l'anno.

Il 24 ottobre, i contratti sulla Spagna solo saltati a 112 punti base, dai circa 47 punti base dell'inizio di settembre. Da lì sono ridiscesi fino a 78,5 punti base.

La Banca Centrale Europea si è incontrata con i regolatori, gli istituti che hanno erogato i prestiti e gli investitori, per discutere i modi per aumentare la trasparenza sulla sponda atlantica del mercato dei default swaps.

Una controparte centralizzata è una "soluzione appropriata" alla riduzione del rischio, ha sostenuto la BCE in un suo comunicato. Nel frattempo, le aste di questa settimana stanno facendo i conti con gli swaps del debito delle tre principali banche dell'Islanda.

GE Capital, Merrill

Complessivamente, i dati della DTCC mostrano che alla fine di ottobre c'erano, a livello mondiale,  transazioni collegate ad obbligazioni di titoli collaterali sostenuti da prestiti, di singole multinazionali e di fondi sovrani per circa 15,4 trilioni di dollari

Fra le aziende, la DTCC sostiene che la GE Capital Group - braccio finanziario della General Electric Co. - la Morgan Stanley di New York, la Merrill Lynch & Co e la Goldman Sachs Group Inc, hanno il più grosso controvalore in dollari di contratti legati ai propri debiti - su di una base netta - dopo la Deutsche Bank, il maggior erogatore di credito in Germania. In settembre, la Merrill  con sede a New York ha accettato di vendere se stessa alla Bank of America Corp.

I valori al netto sono gli importi massimi che i venditori dovrebbero pagare ai compratori se i mutuatari fallissero, dice la DTCC.

Scambi al netto

Turchia, Italia, Brasile, Russia, GMAC LLC e Merrill Lynch & Co hanno il più grosso importo lordo di contratti in mano ad investitori privati sul loro debito, alla data del 31 ottobre. la Turchia da sola ha 188,6 miliardi di dollari sottoscritti contro il suo debito [ scommesse che la Turchia fallisca, ndt ]. L'importo lordo non tiene conto di quelli che sono scambi che si compensano. Messi al netto, ci sono swaps per 7,6 miliardi di dollari, in mano ad investitori privati, puntati contro la Turchia.

Mark Brickell, funzionario capo esecutivo della Blackbird Holdings Inc, azienda che fornisce un sistema di commercio elettronico per i derivati, ed ex presidente della International Swaps and Derivatives Association, sostiene che il settore dovrebbe "smettere di dare voce a questi rischi che sono piccoli in confronto agli importi costituiti dai valori nominali delle obbligazioni alle quali questi contratti swaps sono collegati."

Le critiche al mercato si sono intensificate a settembre, dopo il crollo Lehman e dopo il  salvataggio, da parte del governo USA, del gruppo AIG, American International Group Inc., che ha visto la bancarotta dopo che l'abbassamento del loro indice di fiducia li forzò ad immettere più di 10 miliardi di dollari in operazioni su collaterali degli swaps che erano crollati di valore.

Cox sulla Trasparenza

Christopher Cox, Presidente della SEC USA, ha invocato un'autorità che regoli il mercato dei credit swaps, dicendo che la mancanza di trasparenza e la rete di connessioni nel mercato degli investitori minacciavano la stabilità del sistema finanziario. La Federal Reserve Bank di New York, che ha speso gli ultimi tre anni a spingere gli investitori a limitare i rischi nel mercato dei credit swaps, la settimana scorsa ha detto che dava il benvenuto alla trasparenza della DTCC.

"Fornire questi dati darà una maggiore trasparenza in un mercato che è decisivo, " così Tim Ryan, capo della Securities Industry and Financial Markets Association in una comunicazione di oggi. "Questa è una iniziativa importante sulla quale il settore proseguirà la sua costruzione."

Shannon D. Harrington and Abigail Moses

Tradotto per EFFEDIEFFE.com da Massimo Frulla

Fonte > 
Bloomberg | nov 05


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