>> Login Sostenitori :              | 
header-1

RSS 2.0
L'Italia torna ad essere colonia
Stampa
  Text size
Roma caput mundi: per più di due millenni non è stato uno scherzo. Ed è ancora così, nonostante il finto nazionalismo del Risorgimento ... (...) per quanto riguarda il Papa ed il suo magistero: universali. Conoscere la storia aiuta. Si diceva, ed è vero, che la storia è magistra vitae: aiuta a vivere. A vivere meglio perché con più consapevolezza.

Mi spiego: l’unità d’Italia, che sono arciconvinta vada difesa, è stata realizzata male. Molto male. La dominazione sabauda è stata voluta dalle potenze liberali dell’epoca (Inghilterra e Francia) per poterci utilizzare quale docile colonia: economica e culturale.

L’Italia, grazie alla Roma imperiale prima e alla Roma cristiana poi, mai era stata colonia prima del 1861. La cultura cristiana aveva fatto l’Europa e Roma era l’anima del continente. Poi è venuta la Riforma e l’odio per la capitale del cattolicesimo si è diffuso insieme ad una avvelenata campagna di calunnie. Siamo cresciuti alla scuola di quelle calunnie e non conosciamo più nulla della grandezza della nostra storia. Siamo appunto diventati colonia. E, come tutti i popoli colonizzati, abbiamo ripetuto quello che ci è stato raccontato.

L’Inghilterra, il Paese più classista al mondo (ha ancora una camera dei Lord dove si siede per diritto di nascita), è stato tanto grato al massone anticattolico Garibaldi, da accoglierlo in trionfo a Londra. Per grazia ricevuta. Per la fine dell’orgogliosa indipendenza intellettuale, morale, culturale, economica e religiosa della penisola. E così, lo racconta Boggio, esponente di spicco del Piemonte liberale, non appena liberata la Sicilia, l’eroe dei due mondi si ricorda generosamente dei propri sostenitori: "Lo sperpero del denaro pubblico è incredibile", si acquistano navi e materiali da guerra assolutamente superflui, "navi comprate allestero roba di rifiuto, inabili a tenere il mare". "Somme ingenti, favolose scompaiono colla facilità e rapidità stessa colla quale furono agguantate dalle casse borboniche. Si sciupano milioni, ma ai soldati vostri si contende persino il pane" (P. C. Boggio, 1860, Cavour o Garibaldi?).

Cosa c’entrano questi ricordi con le vicende di oggi? A mio parere molto. Abbiamo lasciato che la stampa liberal di tutto il mondo svillaneggiasse per anni il nostro presidente del Consiglio senza che noi reagissimo con un sussulto di amor patrio. Anzi. Ci siamo accodati al coro ben orchestrato e la nostra stampa ha supinamente ripetuto anche da noi una cantilena ideata altrove. Con la scusa che non eravamo degni della leadership di Berlusconi, che il nostro cervello era stato lavato dalle sue televisioni commerciali, abbiamo obbedito ai dictat che ci venivano dall’estero, continuando supini nella nostra attitudine di popolo colonizzato. Eppure Berlusconi, grazie alla forza del suo impero economico e della sua personalità, è stato probabilmente il presidente del Consiglio dell’Italia repubblicana che ha goduto di maggiore autonomia nelle scelte commerciali e di politica estera.

Gli straordinari accordi con Gheddafi e Putin hanno reso l’Italia un pericoloso concorrente. L’anomalia andava sanata. Dovevamo tornare dove eravamo confinati. Sarà un caso, ma appena la leadership di Berlusconi ha scricchiolato, subito, la Francia di Sarkozy ha colmato il vuoto prendendo l’iniziativa in Libia e, recentemente, ha strappato accordi vantaggiosissimi alla Russia di Medvedev. Peccato.

Angela Pellicciari

Fonte >
  Il Tempo


Home  >  Worldwide                                                                               Back to top

 

Libreria Ritorno al Reale

EFFEDIEFFESHOP.com
La libreria on-line di EFFEDIEFFE: una selezione di oltre 1300 testi, molti introvabili, in linea con lo spirito editoriale che ci contraddistingue.

Servizi online EFFEDIEFFE.com

Archivio EFFEDIEFFE : Cerca nell'archivio
EFFEDIEFFE tutti i nostri articoli dal
2004 in poi.

Lettere alla redazione : Scrivi a
EFFEDIEFFE.com

Iscriviti alla Newsletter : Resta
aggiornato con gli eventi e le novita'
editorali EFFEDIEFFE

Chi Siamo : Per conoscere la nostra missione, la fede e gli ideali che animano il nostro lavoro.



Redazione : Conoscete tutti i collaboratori EFFEDIEFFE.com

Contatta EFFEDIEFFE : Come
raggiungerci e come contattarci
per telefono e email.

RSS : Rimani aggiornato con i nostri Web feeds

effedieffe Il sito www.effedieffe.com.non è un "prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare e contraddistinto da una testata", come richiede la legge numero 62 del 7 marzo 2001. Gli aggiornamenti vengono effettuati senza alcuna scadenza fissa e/o periodicità