Israele ha usato i suoi soldati come cavie
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Israele ha ammesso di aver sviluppato un vaccino per l’antrace nel corso di un progetto di ricerca segreto che prevedeva dei tests su membri dell’esercito inconsapevoli.

Lo scorso mercoledì il Ministero della Difesa israeliano ha ammesso che il vaccino è stato testato su 716 soldati non completamente informati, riporta Ynet.

Il progetto, nome in codice “Omer 2”, fu curato durante i primi anni Novanta scegliendo un campione su 4000 elementi.

Haaretz afferma che alcuni dei soldati, i quali dichiarano di soffrire di effetti collaterali che ne mettono in pericolo la sopravvivenza, stanno ora procedendo per vie legali contro l’esercito.

Sinora, 11 soldati hanno avuto bisogno di cure mediche a causa degli effetti derivanti dal test subito.

Anche un gruppo di Fisici Israeliani per i Diritti Umani ha fatto causa all’esercito chiamando in causa gli esperimenti.

Il resoconto parla di esperimenti condotti alla luce di quella che è stata definita “la minaccia strategica di un attacco batteriologico a sorpresa lanciato contro Israele”.

Nel frattempo una commissione di inchiesta medica ha pubblicato un rapporto, che mette in dubbio la necessità stessa dell’esperimento condotto.

La pubblicazione di questo rapporto, stilato da una commissione di dottori, un consulente legale e uno scienziato dell’Istituto Scientifico Weizman, è stata approvata solo mercoledì scorso.

Tale rapporto evidenzia come, a dispetto dell’esperimento in corso, Israele era già in possesso di riserve di vaccino anti-antrace.

“Uno sforzo accelerato per produrre importanti quantità di vaccino era già in corso l’anno precedente l’esperimento, e nel momento in cui esso è stato intrapreso, Israele possedeva abbastanza vaccini per coprire tutte le necessità civili”.

La commissione ha anche criticato il “velo di segretezza” approntato dai direttori dell’esperimento.

“La commissione non è affatto persuasa che il bisogno di un vaccino sia stato valutato opportunamente dai responsabili. Soprattutto, non è chiaro chi siano realmente stati i responsabili nella posizione di determinare la necessità del vaccino”, si legge nel rapporto.

L’unico documento ufficiale reperito dalla commissione relativo all’esperimento è stato scritto dal Vice-ministro della Difesa.

Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Milena Spigaglia

Fonte >
Global Research | 26 marzo


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