Uno dei miei pazienti era così dipendente dalla pornografia da non poter star lontano da essa per 90 giorni a fronte di una ricompensa di 1.000 dollari. Per chi non ha tale dipendenza, è difficile comprendere la natura completamente assorbente della dipendenza da sesso. Quando la ‘onda’ li colpisce, nulla si può frapporre sulla strada che porta ad ottenere quello che vogliono: che si tratti di pornografia con masturbazione, sesso con una prostituta, molestare un bambino o stuprare una donna.
Ecco un esempio illustrativo: Ralph era afflitto da dipendenza da sesso, sposato da 12 anni e con 3 figli. Impegnato nella propria parrocchia, aveva dei sinceri ed alti valori morali. Credeva nei Dieci Comandamenti ed era contrario all’adulterio; eppure, nelle sue abitudini, rientravano pornografia e sesso con prostitute. Dopo ogni
incidente, implorava il perdono di Dio e giurava che non lo avrebbe fatto più. Ma lo rifaceva, ed ancora, ed ancora.
Dato che il fattore scatenante di ogni atto di adulterio era l’uso della pornografia, decidemmo di liberarlo dalla dipendenza da tale materiale. Gli chiesi di compilare un assegno da 1.000 dollari e gli dissi che glielo avrei restituito se si fosse tenuto alla larga dalla pornografia per 90 giorni. Ralph era molto attaccato ai soldi e fu piuttosto coinvolto dalla mia strategia e mi disse: «È garantito che non guarderò né film sporchi né riviste se questo mi costerà mille dollari!».
Resistette piuttosto bene per un periodo considerevole ma, all’87° giorno, guidando passò davanti ad una libreria per adulti in una città sconosciuta dove era per lavoro. Inchiodò sui freni, entrò nel negozio e rimase virtualmente fuori di testa per 90 minuti. Quando venne da me la settimana seguente confessò fra le lacrime di aver perso i 1.000 dollari. Visto che era rimasto
sobrio per 87 giorni, decisi di dargli un’altra possibilità.
Dunque iniziammo un altro ciclo di 90 giorni di sobrietà. Entrambi sentivamo che se era riuscito per 87 giorni, poteva certamente raggiungere i 90 se avesse avuto un’altra opportunità, soprattutto visto che significava recuperare i suoi 1.000 dollari.
Passarono solo 14 giorni e poi cedette. Perse i suoi soldi, che finirono in beneficenza, eppure era estremamente motivato sia per voler salvare il proprio matrimonio che vivere in armonia con i propri principi religiosi. Ma non è stato così. È mia convinzione che anche se gli avessi offerto 10.000 dollari ci sarebbe ugualmente ricascato. Quando la ‘onda’ li colpisce, questi uomini sono consumati dal proprio appetito, indifferenti al prezzo che pagano per le conseguenze. La loro dipendenza guida letteralmente le loro vite. (Si veda
qui)