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 | Net Zero (emission) DIGNITY Francesco Paone I cambiamenti in arrivo sono così grandi che anche il socialista più stupido non li accetterebbe. Per ovviare al problema occorrono grandi shock per le masse di inquinatori, accompagnati da «transizioni». Con shock alludiamo alla distruzione del vecchio mondo, alla quale seguirà, con le transizioni, la costruzione del nuovo.
| Il Giudeo americanismo Edizioni EFFEDIEFFE Sulla scia de «Il problema dell’ora presente» di mons. Delassus, il testo sul Giudeoamericanismo di don Curzio aiuta il lettore a schiarirsi bene le idee su chi comanda veramente nel mondo in questa lotta incessante tra la fede e la potenza delle tenebre.
| Guerra contro l’uomo (sì sì, anche contro la donna) Francesco Paone Questa guerra è funzionale al GRANDE RESET invocato dal World Economic Forum, che consiste nell’abolizione della proprietà privata, nell’appiattimento sociale, culturale e religioso (ecumenismo), nel controllo totale dell’uomo, nell’autocensura… in breve nel socialismo iper tecnologico. Il conflitto è dunque la continuazione del virus.
| Un Segreto di Felicità Edizioni EFFEDIEFFE Questo libro (che è un breviario mariano, un messale mariano e un libro di pietà mariana tradizionale, — tutto in uno) svela ogni segreto per conquistare il paradiso. Di qui il suo titolo: la felicità, la vita eterna che dischiude.
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|  | La Rivoluzione Liturgica: la messa per l’Uomo-dio Edizioni EFFEDIEFFE L’opera di Vaquié inquadra perfettamente il problema della rivoluzione liturgica alla luce della guerra operata dalle due forze principali della rivoluzione: il Giudaismo talmudico e la Massoneria declinati nel Comunismo o cripto-marxismo liturgico.
| Manuale di Dogmatica (vol. 1) Edizioni EFFEDIEFFE Questa opera, dopo 64 anni, torna ad illuminare e fortificare i fedeli con solidi e vittoriosi insegnamenti. Ne raccomandiamo perciò la lettura, che risulta particolarmente provvidenziale in questi tempi di confusione dottrinale, morale e liturgica.
| Guerra con la Russia mai così vicina? La Redazione La narrativa la conosciamo: la credenza comunemente diffusa suppone che noi crediamo che l’attuale crisi sia iniziata con l’aumento delle truppe russe in prossimità dei Paesi che la Nato considera sotto il suo cappello. Il perché però è altrettanto scontato: la cooperazione sempre più profonda NATO-Ucraina per ovvie ragioni non lascia tranquilla la Russia. Ed nonostante gli intrighi del potere, rimane estremamente pericoloso far sentire i russi minacciati.
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Articoli piu' letti della settimana
Pensieri (s)corretti sulla pandemia COVID-19 Klaus Foresti La circonvenzione sanitaria in fase di attuazione (una forma liquida e viscida di persuasione con la quale il sistema può raggiungere senza eccessivi traumi i propri obbiettivi) appare sempre più avere un fine politico, sia locale che globale, per cambiare l’ordine delle cose.
| Vaccino o sterminio programmato? Alfonso Marzocco
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 | San Giuseppe nel Vangelo Edizioni EFFEDIEFFE
| Chi era fra’ Daniele Natale? Edizioni EFFEDIEFFE Umile e sconosciuto al mondo, fra’ Daniele è stato il discepolo prediletto di P. Pio, a cui il santo con le stigmate affidò questa missione: “Dove vai tu vado io. Va’ e parla in mio nome: quello che dirai tu lo dico anch’io. Dove vai, porta la mia benedizione”. Ne parliamo oggi in un... |
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 | Dietro alla rivolta Roberto Dal Bosco Una città senza più leggi è l’esecuzione dell’ennesimo parricidio: tutto diventa possibile. La morte dello Stato-padre permette le gozzoviglie dei pedofili e quelle del capitalismo più imperialista. L’anarchia è solo un pretesto per distruggere l’ordine morale: una zona senza più... | Colao e il complotto delle Smart Cities Roberto Dal Bosco Con la connettività a spettro completo delle smart cities gli uomini potranno operare solo diventando più «robotici», cioè prevedibili e aderenti macchinalmente al sistema. Più controllo, meno libertà: è lo scambio necessario per salvarci e per uscire dalla crisi.
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 | Fra sardine, professori ed epistemologi Klaus Foresti Sui “sempliciotti” che non si lasciano inscatolare come sardine dovrà cadere la ghiogliottina del disprezzo e della volontà di annientamento in stile giacobino, da parte di una sinistra sempre più guardiana del processo mondialista, sempre più europea, sempre più integrata nelle sue... | L’Italia non è più sola! Purché ubbidisca… Klaus Foresti L’Italia è finalmente libera. Come nel ’68, i giovani (anche minorenni) imbarcati nella nuova rivoluzione pseudo-studentesca sul carro della “decrescita felice” e della sharing economy. Crescono a dismisura i Global Strike for Climate e le nuove ondate migratorie favorite dall’umanesimo... |
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 | Morte a Montmartre, guerra vera
Quello di Massimo Insalata è un evento unico: per trovare un’altra morte di agente AISE sui giornali bisogna tornare indietro di 10 anni e volare in Afghanistan. Il giochino della spia morta casualmente lo abbiamo già visto, e il balletto pudìco di tutte le parti interessate – Ambasciate,... | I soliti dietro ad Haftar Maria Orsola Bruni Chi può aver spinto Haftar nella sua azione sconsiderata? La prima risposta è politica e, visto che di mezzo c’è la mediazione delle Nazioni Unite, transnazionale. E nei prossimi giorni la situazione può divenire infinitamente più pericolosa e destabilizzante. Non solo per la Libia. Per... |
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 | Il caso di Cristina Campo Marco Toti
| La religione del dominio mondialista Marco Toti È la religione del dominio e della manipolazione senza limiti — un’autentica idolatria che conduce all’attivismo ed al culto di idoli immaginifici officiato in specie grazie alla omnipervasiva penetrazione dei “nuovi media” che generano fenomeni di imitazione, ipnotismo e possessione. Tale nuova religione ha sfaldato dall’interno la tradizione occidentale (con il concorso della “Chiesa” postconciliare).
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Articoli piu' letti del mese
Israele: chutzpah e strapotere (e Oi! Oi! Oi!) Roberto Dal Bosco Gli israeliani avrebbero ucciso qualcosa come 16 capi di Hamas. La chutzpah è alle stelle. L’escalation della crisi, con fuochi, razzi e marcette kahaniste, è arrivata in un momento cruciale nella politica israeliana. Resta il fatto che il piano è di rimuovere la moschea al-Aqsa. Cosa... |  | Armenia-Azerbaigian, guerra mondiale Benedetto Falchi È una guerra per l’esistenza – ha detto il presidente della Repubblica del Karabakh, Arayik Arutyunian. La Turchia partecipa al conflitto affiancando militarmente l’Azerbaigian e con mercenari transnazionali (i combattenti siriani anti-Assad).
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 | Mossad, CIA, Africa e diamanti Roberto Dal Bosco La primazia israeliana sulle tecnologie militari e digitali non sarebbe possibile senza l’iniziale profitto dei diamanti. L’ebreo dei diamanti per eccellenza è Dan Gertler, miliardario i cui traffici furono protetti da Trump ma oggi non da Biden e denunciati dalle ONG di Soros. Il potere che... | E il rabbino disse: l’usura porterà un nuovo olocausto EFFEDIEFFE.com È l’usura il trigger metafisico che scatena le cicliche colossali persecuzioni contro gli ebrei. Lo dice il rabbino Reuven, scagliandosi contro millenni di storia ebraica. È il tempo dell’irrazionalità, dove un rabbino, che ha rifiutato il Logos, può dire cose estremamente logiche. ... |
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Cina, infiltrazione totale Roberto Dal Bosco La Cina è ovunque: nelle istituzioni finanziarie, ricerca medico scientifica, multinazionali Big Pharma e pure pezzi di governi stranieri. L’Occidente è stato davvero infettato dalla Cina (e non solo dal virus), e finisce per somigliarle sempre di più.
| Il coronavirus spinge la guerra in Libia Rolando Spiller
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Dal Rosario in latino al Grande Reset Klaus Foresti A questo punto è quantomeno ovvio che la realizzazione pratica del Grande Reset può avvenire solo costringendo il mondo al giogo di un nuovo bolscevismo (che sia per mezzo dei vaccini o del green pass, importa relativamente). L’Enciclica di papa Francesco e la recente opera del filosofo ateo... | Diritto alla vita? Ancora su CL Marco Toti Il crollo di tutto un universo “religioso” ha generato il baratro della morale e della ragione. Non si è padroni della propria vita, ciò che i ciellini stentano a ricordare chiaramente, lontani anni luce da qualsiasi concezione “positiva” della morte.
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 | Il virus del Grande Reset. Partono i test Roberto Dal Bosco L’informatica guida i destini del pianeta: visibilmente ed occultamente. E qualcosa bolle in pentola. Il coronavirus sarà poca cosa rispetto ad un virus informatico in grado di far saltare banche,... | Il «Grande Reset», la guerra globale del XXI secolo Roberto Dal Bosco COVID ha fornito il meccanismo perfetto per esigere la conformità con la governance globale tracciata dal WEF. L’ideologia è chiaramente quella di una tecnocrazia fredda e spietata. Per chi non... |
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 | I film dell’ordine mondiale Benedetto Falchi Dopo Schindler’s List la narrativa dell’Olocausto non è stata più la stessa, si è compattata sino a divenire inscalfibile. La legge Mancino fu approvata poco dopo che la pellicola aveva riempito le sale di tutto il mondo. I film infatti hanno la forza di farci cambiare idea su argomenti... | Gli horti palatini farnesiorum Giuseppe Biamonte
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 | Il peggior uomo della storia moderna La Redazione L’utopia che partì da Marx e dai circoli di cui faceva parte provocò la morte di non meno di cento milioni di persone, perpetrata da coloro che ispirò, così come la schiavitù della maggior parte della popolazione della regione eurasiatica. Ciononostante ancora oggi esistono professori,... | L’ora più buia (per noi) La Redazione Il sistema finanziario mondiale, controllato dalle medesime persone dell’epoca di Churchill, ancora una volta si vede minacciato da alcuni Paesi che tentano di divincolarsi dalle sue strette. Le ragioni di ieri sono le stesse di oggi, sia in termini di gestione degli eventi sia in termini di... |
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La Dittatura Terapeutica L’unica ed estrema forma di difesa da questo imminente, sottovalutato, tragico pericolo particolarmente grave per l’Italia, è la presa di coscienza
| Contra factum non datur argomentum George Orwell con geniale e profetico intuito, previde l’oscuramento delle coscienze, il tramonto della civiltà, l’impostura e apostasia dalla verità che viviamo, quando scrisse “nel tempo... |
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