Gaza, perchè?
Pagine Difesa
12 Gennaio 2009
I commenti della maggior parte dei mass media italiani, commenti che peraltro ritengo riflettano abbastanza fedelmente l’atteggiamento dell’ opinione pubblica, a proposito di quella che viene eufemisticamente descritta come la “crisi di Gaza” sembrano essere focalizzati sopratutto sul tentativo di distinguere tra “buoni” e “cattivi”, e decidere chi abbia “ragione” e chi “torto”, chi abbia o non abbia il diritto di fare cosa.
Si tratta di un approccio istintivo e umanamente comprensibile, ma abbastanza puerile data la terribile complessità della situazione in Medio Oriente – e che è poi reso ulteriormente privo di senso dallaq sin troppo evidente assunzione di un modo di ragionare per schieramenti politici opposti e per idee preconcette, per cui le “destre” sono tendenzialmente filo-israeliane e le “sinistre” invece filo-palestinesi. Non varrebbe quindi …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)