'Uomini' dei Rothschild si prendono 10 posti chiave nell'amministrazione Obama
American Free Press
23 Febbraio 2009
"Sei ex Rhodes Scholars [ Studenti della Rhodes. ndt ] ( educati presso l'Università di Oxford, Gran Bretagna ), ed altri quattro associati alla London School of Economics, stanno occupando dei posti chiave nell'amministrazione Obama. Il che non è bene."
Il più importante dei nostri padri fondatori, e primo presidente, George Washington, probabilmente non sarebbe stato felice di festeggiare il suo compleanno, questo 22 febbraio, se oggi fosse vivo. Avendo condotto, nel 1783, 13 colonie all'indipendenza dall' Impero Britannico - dopo un periodo di otto anni di lotte da parte dei coloni amanti della libertà che lo avevano seguito - Washington ( che visse dal 1732 al 1799 ), sarebbe quasi certamente sconcertato nel vedere che le libertà conquistate dalla Rivoluzione Americana sono ora palesemente violate da un manipolo di figuri che popolano gli alti gradi dell'amministrazione di Barack Obama.
Sei ex Rhodes Scholars ( educati presso l'Università di Oxford, Gran Bretagna ), ed altri quattro associati alla London School of Economics, stanno occupando dei posti chiave nell'amministrazione Obama. Il che non è bene.
Ecco elencati 10 degli operativi chiave "britannici" - cioè dei Rothschild - attualmente nascosti al sicuro dentro l'amministrazione Obama ( ed altri ne verranno ).
• Susan Rice, Ambasciatore all'ONU;
• Michael McFaul, capo del tavolo con la Russia nel National Security Council;
• Elena Kagan, assistente del Ministro della Giustizia USA;
• Anne-marie Slaughter [ nome omen : Slaughter = massacro, ndt ], team programmazione politiche del Dipartimento di Stato;
• Neal S. Wolin, consigliere del presidente per le politiche economiche;
• Ezekial Emanuel, primo consigliere della Casa Bianca per la Gestione ed Amministrazione Finanziamenti alla Sanità;
• Lawrence Summers, capo del Consiglio Economico Nazionale;
• Peter Orszag, direttore della Funzione Amministrazione Budget;
• Peter Rouse, primo consigliere del presidente;
• Mona Sutphen, vice capo dello staff della Casa Bianca.
La verità sull'aver frequentato la Rhodes non è nota all'americano medio, al quale viene tradizionalmente ripetuto che essere gli Allievi Rhodes ( come l'ex presidente Bill Clinton ), significa essere fra "i migliori e più brillanti."
La Rhodes Scholarship - concessa agli Americani ed a studenti di altre ex colonie britanniche - è finanziata da un lascito disposto da Cecil Rhodes, personaggio eminente della Gran Bretagna imperiale del 19° secolo, il cui scopo era quello di indottrinare i suoi allievi con il concetto che le colonie Americane dovessero essere riunite all'Impero Britannico e che gli allievi, a tal scopo, avrebbero dovuto operare occupando "funzioni pubbliche".
Rhodes, però, non era semplicemente un ricco sognatore isterico : le sue iniziative erano infatti garantite dalla dinastia internazionale dei Rothschild, che operava dal distretto finanziario di Londra, noto come " The City " - il centro bancario dell'impero Britannico controllato dai Rothschild e che includeva anche la London School of Economics.
Quindi una cricca di internazionalisti addestrati all'idea di porre fine all'indipendenza americana è attualmente ben al sicuro dentro l'amministrazione Obama.
Ed un altro studente della Rhodes, il Governatore della Louisiana Bobby Jindal, è ampiamente accreditato quale candidato per portare il Grande Vecchio Partito [ Repubblicano, ndt ] nuovamente alla Casa Bianca nel 2012.
Jindal non offre alcun "cambiamento" ma - come altri 'globalisti' dell'amministrazione Obama - è semplicemente parte del problema.
Tutto questo non è una "teoria della cospirazione" ma, invece, una serie di fatti ben nota a quelli che conoscono bene in che cosa consista la 'scolarità' della Rhodes.
By Michael Collins Piper
Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla
Source > Rense.com | Feb 21
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