Israele rilascia i prigionieri italiani			
	
					AGI
					02 Giugno 2010
				
	
	
ROMA - Gli attivisti italiani che erano stati fermati da Israele e detenuti nel carcere di Beer Sheva, dopo il blitz contro la flotta umanitaria, sono usciti di prigione, per recarsi all'aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv, dove verranno imbarcati su un aereo diretto in Turchia.
 
 Lo ha riferito all'Agi il sottosegretario agli esteri, Stefania Craxi,    dopo un colloquio con l'ambasciatore italiano in Israele, Luidi Mattiolo.  Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha ringraziato il governo israeliano per la "rapida liberazione" degli italiani.
 
 "Sono particolarmente grato al governo israeliano -ha detto il capo della diplomazia italiana- per la collaborazione offerta e alla nostra ambasciata a Tel Aviv per l'impegno con cui ha sin dall'inizio  seguito    la vicenda  adoperandosi  per la rapida liberazione dei nostri connazionali e affinché i loro diritti    fossero tutelati al massimo".
 
 I sei attivisti italiani, che erano detenuti nel carcere di Beer Sheva, sono stati appena stati liberati e si apprestano a rientrare in Italia.
 
 Fonte > AGI