Israele in pericolo? No, anzi... |
|
|
Giovedì 11 Settembre 2008 00:15 |

C'è un Paese dove la fame di
armi («necessità di sicurezza») supera le capacità industriali del Paese
stesso. C'è un Paese dove i detenuti vengono derubati di quel poco che hanno,
uccisi, bastonati e vessari impunemente fin dentro casa e privati anche di quel
poco che riesce ad arrivare nella loro prigione. In questo Paese il bisogno di
sicurezza e unicità viene prima di tutto, anche quando una minacca non esiste
la si deve creare e fomentare e farla morire di fame. Indovinate di quale paese
stiamo parlando?
|
Leggi tutto...
|
|
Dietro il Muro, quel Paese svanisce |
|
|
Sabato 20 Settembre 2008 17:08 |

Una nazione artificiale,
basata su una volontà ideologica che sta svanendo generazione dopo generazione.
I cittadini di questa nazione considerano una «polizza di assicurazione» avere un doppio passaporto. Negli ultimi 15 anni 55 mila di
questi cittadini si sono trasferiti nella capitale come sollievo dal covo
d'odio che si respira a Gerusalemme. La continua e instillata angoscia
d'estinzione, la sensazione di essere assediati alla lunga logorano. Non c’è
pace quando si vive in un Paese dove non c’è speranza. L'impero sionista si sta
spegnendo per sua stessa mano.
|
Leggi tutto...
|
Comincia l’era post-americana |
|
|
Mercoledì 08 Ottobre 2008 19:11 |
L'intelligence britannico, con
il beneplacito USA, ha molto aiutato, sottobanco, lo sforzo di mediazione di re
Abdullah nell'organizzare incontri alla Mecca fra membri del governo afghano
collaborazionista ed esponenti Talebani. Ma un altra mano potrebbe aver reso
possibile questo tavolo di trattative: quella dell' ex-capo dell'intelligence
saudita Turki Al Faisal. Secondo gli inglesi difatti la strategia bellica
americana in Afghanistan è «votata al fallimento». Washington ha probabilmente
usato la sua residua influenza per affidare la mediazione al suo fedelissimo
servo sunnita. I sauditi sono il perno volontario del piano, Made in Israel, di
gettare il mondo musulmano sunnita contro il mondo musulmano sciita.
|
Leggi tutto...
|
|
Pechino: basta minacce all’Iran |
|
|
Martedì 30 Settembre 2008 13:42 |
Il primo ministro cinese si è
fatto intervistare dalla CNN per la prima volta in cinque anni per chidere
colloqui pacifici con l’Iran anzichè intimidazione. E’ il primo segnale di come
l’implosione finanziaria dell’ex superpotenza
stia cambiando il mondo. Le pressioni USA sul Consiglio di Sicurezza per
indurire le sanzioni come punizione contro l’arricchimento dell’uranio in Iran,
perdono ogni giorno efficacia, come denota la sconfitta storica dell'AIPAC che
si vede negato da deputati e senatori il progetto HJ Res 362 per l'embargo aereonavale
contro l'Iran. E quando Pechino ha qualcosa da dire, è bene che il più grande
debitore mondiale ne tenga conto. L'influenza della lobby non arriva fino a Pechino.
|
Leggi tutto...
|
I miti agnelli di Sion |
|
|
Venerdì 10 Ottobre 2008 09:55 |
C'è un popolo, una religione,
un'etnia che ha come finalità "spirituale" la prevaricazione del
prossimo, l'usurpazione delle altrui cose, l'annichilimento degli altri. E con
queste opere pensa di rendere servizio gradito a Dio stesso. L'accecamento,
l'oscuramento di questa gente è un grande mistero, è il dominio del padrone di
questo mondo sui suoi figli. Se si pensa poi che queste stesse persone si fanno
passare per vittime e perseguitati di tutta la storia, pretendendo omaggi
continui, allora il dominio si trasforma in schiavitù. I palestinesi ogni
giorno lo provano sulla propria pelle. Forse presto toccherà anche a noi.
|
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Prec. 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 Succ. > Fine >>
|
Pagina 439 di 504 |