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Giovedì 27 Gennaio 2011 11:10 |
Dalla vampata popolare tunisina che ha incendiato l’Egitto, alla depressione economica occidentale che si aggrava, al capolinea politico italiano e del suo tessuto sociale, gli eventi in corso sono di carattere epocale. Anche il cancro cinese non può vendere all’infinito al cancro americano, ormai dissanguato. E’ la crisi – peraltro da noi con largo anticipo prevista – di ciò che possiamo chiamare Occidente. Sulla scena mondiale, forze del caos scatenate, che hanno assunto il passo pauroso dell’accelerazione e della convergenza.
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