Il doppio paradosso della globalizzazione
La Stampa
04 Giugno 2008
Per la prima volta nella storia è apparso un sistema economico davvero globale, con prospettive di benessere finora inimmaginabili. Allo stesso tempo - paradossalmente - il processo di globalizzazione provoca un nazionalismo che minaccia la sua realizzazione completa.
La premessa di base della globalizzazione è che la competizione selezionerà i più efficienti, un processo che, per definizione, implica vincitori e vinti. Il perdente andrà a cercare sollievo nelle istituzioni politiche che gli sono familiari e non si placherà certo apprendendo che i benefici della crescita globale superano di gran lunga i costi. In più, per restare competitivi, molti Paesi sono obbligati a ridurre la legislazione sociale - un compito destinato a generare proteste interne. In periodi di difficoltà economiche, queste tendenze vengono amplificate.
Nei Paesi industrializzati, la globalizzazione ha un doppio impatto sulla …
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