>> Login Sostenitori :              | 
header-1

RSS 2.0
menu-1
TUTTI |0-9 |A |B |C |D |E |F |G |H |I |J |K |L |M |N |O |P |Q |R |S |T |U |V |W |X |Y |Z

Archivio Articoli FREE

INF_Noachovitch.jpg
Poveretta perseguitata su internet
Stampa
  Text size

A difesa di Sylvia Noachovitch è sceso in campo persino Le Monde: «Una donna in politica presa in giro dagli internauti» (1).
Chi è Sylvie Noachovitch?

E’ un’avvocatessa di 43 anni scesa in campo per conquistare il seggio di deputata in Val d’Oise, lasciato libero da Dominique Strauss-Kahn, il capo-bastone socialista che ha abbandonato il PS francese per entrare nel governo Sarko, e ne è stato premiato con il posto di presidente del Fondo Monetario Internazionale.
Ma perché su internet perseguitano e deridono questa piacente signora (una specie di Brambilla, che milita nell’UMP di Sarko ed appare anche in trasmissioni TV nella parte di avvocatessa raddrizza-torti)?
Maschilismo razzista?

Tutto comincia da un articolo del Canard Enchainé, il noto periodico satirico.
Il quale racconta che il 13 giugno scorso, durante la cena che coronava un premio letterario, la dolce Sylvie, parlando di come suo marito avesse preso la sua decisione di candidarsi, avrebbe risposto: «Può dormire tranquillo: nella mia circoscrizione ci sono solo negri ed arabi. L’idea di andare a letto con uno di loro mi ripugna».
Uno dei presenti, il giornalista Nicolas Poincarè, conferma la battuta.
Il presidente del premio letterario, Gérard Lhéritier, la smentisce.

Sylvie Noachovitch si precipita a scrivere una lettera a tutti i votanti della sua circoscrizione (neri ed arabi) per limitare il danno: «Ho deposto querela penale contro i diffamatori che saranno presto condannati, e ciò grazie ad elementi irrefutabili di prova in mio possesso».
Il Canard Enchainè non sembra spaventato.
Il 5 dicembre ha scritto: D’accordo, andiamo in tribunale: «Il processo sarà uno spettacolo da non perdere».
Evidentemente si ritiene in possesso di documenti di prova altrettanto irrefutabili.
E’ possibile che parte di queste prove siano costituite dai video che, da allora, pullulano sul web francese: video che ritraggono la povera Sylvie in discorsi e comizi, e che lei sostiene «rubati e truccati».
In uno, si vede un negro (pardon, «nero») che le parla indossando una T-shirt con uno slogan antirazzista.

Scrive Le Monde: «Dopo averlo ascoltato educatamente, la avvocatessa, la cui voce è stata truccata, gli fa notare che ‘Loro non vivono nello stesso mondo’.
Che lei ‘è seduta su una bella poltrona, mentre lui sta su una sedia di merda’ ».
Sono frasi che la signora Sylvie deve aver pronunciato, ma in altra occasione, ed assemblate nel videomontaggio.
O almeno questo è ciò che sostiene Le Monde a difesa della perseguitata.

«E’ un montaggio di estratti  di riunioni e incontri che mostrano lo ‘stile Noachovitch’: parole chiare e un carattere forte», scrive l’autorevole giornale progressista-massonico - in altri video pullulanti sul web, «in varie interviste, ella brandisce un braccio focoso, simbolo dell’energia con cui conduce le sue battaglie».

Purtroppo, sospira Le Monde, «per gli internauti che la deridono, il gesto è un’allusione oscena…».
Tutto falso, ovviamente.
A postare i video diffamatori su internet sono negri ed arabi offesi di non essere considerati sessualmente attraenti della bella signora bianca.

Il guaio è che a queste diffamazioni mostra di credere anche la notoria organizzazione «SOS Racisme», sempre in guardia contro l’antisemitismo risorgente, e dunque inattaccabile: «Le sue frasi sono tanto più sorprendenti», si legge in un comunicato dell’associazione, «da parte di un’avvocatessa che fa della difesa degli ‘oppressi’ il suo strumento di marketing televisivo…
Madame Marchovitch dimostra apparentemente una conoscenza molti sommaria delle leggi che in questo Paese reprimono frasi di questo genere, ed esibisce un divario molto cinico fra le sue posizioni mediatiche e i suoi pensieri privati, molto meno umanitari».
Già.

Si pensi solo alla tempesta che sarebbe stata scatenata se la frase di Sylvie l’avesse pronunciata una candidata di Le Pen: questa sarebbe già in galera sotto la legge Gayssot (che punisce razzismo e antisemitismo), e sicuramente non godrebbe della difesa dell’antifascista Le Monde.
In quel caso, nessun elogio per «le parole chiare e il forte carattere» di tanta donna.
Proviamo a indovinare il motivo di tanto attiva benevolenza.

E’ inutile precisare che la signora Noachovitch viene da una famiglia askenazita russa, che nella sua circoscrizione abbondano gli elettori ebrei (non ha bisogno di andare a letto con negri ed arabi per farsi votare) e che la «Unione degli imprenditori e professionisti ebrei di Francia» (UPJF) le ha dichiarato il suo incondizionato appoggio e ha invitato a votare per lei (2).
Inoltre, Sylvie Noachovitch è membro militante della LICRA, la celebre «Ligue contro le Racisme et l’Antisemitisme», creata in seno alla comunità eletta e instancabile nel perseguire penalmente i revisionisti come il professor Faurisson.

Evidentemente, la Noachovitch crede che la Francia sia ormai annessa ad Israele, dove propositi come i suoi ed anche peggio («Palestinesi bestie», «Scarafaggi», «Goym animali parlanti») sono parte integrante ed accettata nel dibattito pubblico, ed anzi fruttano voti: Avigdor Lieberman, vice-premier accanto ad Olmert, è stato votato perché sostiene apertamente la pulizia etnica degli arabi dalla Terra Santa.

Ha ragione il Canard Enchainè, il processo sarà uno spettacolo da non perdere: sapremo finalmente dove si fermano i confini di Sion.


1) Jonathan Parienté, « Sylvie Noachovitch, une femme politique raillée par les internautes », Le Monde, 9 dicembre 2007.
2) Union des Patrons et des Professionnels Juifs de France, comunicato numero 98, 7/6/2007. «L’UPJF appuie sans réserve la candidature de Sylvie Noachovitch, candidate UMP à la 8ème circonscription du Val d’Oise (sarcelles) et Victor Curiel, son suppléant».

 
Nessun commento per questo articolo

Aggiungi commento


Libreria Ritorno al Reale

EFFEDIEFFESHOP.com
La libreria on-line di EFFEDIEFFE: una selezione di oltre 1300 testi, molti introvabili, in linea con lo spirito editoriale che ci contraddistingue.

Servizi online EFFEDIEFFE.com

Archivio EFFEDIEFFE : Cerca nell'archivio
EFFEDIEFFE tutti i nostri articoli dal
2004 in poi.

Lettere alla redazione : Scrivi a
EFFEDIEFFE.com

Iscriviti alla Newsletter : Resta
aggiornato con gli eventi e le novita'
editorali EFFEDIEFFE

Chi Siamo : Per conoscere la nostra missione, la fede e gli ideali che animano il nostro lavoro.



Redazione : Conoscete tutti i collaboratori EFFEDIEFFE.com

Contatta EFFEDIEFFE : Come
raggiungerci e come contattarci
per telefono e email.

RSS : Rimani aggiornato con i nostri Web feeds

effedieffe Il sito www.effedieffe.com.non è un "prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare e contraddistinto da una testata", come richiede la legge numero 62 del 7 marzo 2001. Gli aggiornamenti vengono effettuati senza alcuna scadenza fissa e/o periodicità