In una lettera pastorale del 19 marzo 2010, indirizzata alla Chiesa irlandese, Papa Benedetto XVI sosteneva che al fine di porre rimedio alla ferita che un certo numero di sacerdoti irlandesi aveva inflitto ai giovani affidati alle loro cure,
«la Chiesa in Irlanda prima di tutto deve ammettere, davanti al Signore e agli uomini, i gravi peccati commessi contro bambini indifesi. Tale ammissione, accompagnata da dolore sincero per i danni causati a queste vittime e alle loro famiglie, deve condurre ad uno sforzo unanime per assicurare la protezione futura dei bambini da crimini di questo tipo».
Il Papa incentrava la sua lettera in gran parte sui risultati del «Murphy Report», pubblicato il 26 novembre 2009 e rilevava che «per tutto il periodo in esame, gli abusi sui minori da parte del clero erano molto …