Ricevo questa lettera:
«Gentile Direttore,
lo spread a 500 mi faceva piacere più dell’odierno sui 300. So bene che a prima vista posso sembrare folle; ma mi si lasci un attimo per spiegare.
Sono contro il pagamento PERPETUO di interessi sul debito per una cifra esorbitante; non riesco a concepirlo. Ma leggendo i dati, così sta andando e nessuno nega che così continuerà ad andare.
Lo spread sceso mi fa pensare che le entità finanziarie che hanno già preso il governo mondiale, sono ora arciconvinte che il nostro debito verrà puntualmente onorato; quale che sia il costo per la gente. Toni trionfalistici ad ogni asta del tesoro rassicurano noi polli. Ciascuno di noi pagherà un affitto senza …