Gli euro-federalisti finanziati dai capi dello spionaggio statunitense
Ambrose Evans-Pritchard
16 Novembre 2010
Documenti declassificati del governo americano dimostrano che i servizi segreti statunitensi, negli anni ‘50 e ‘60, condussero una campagna di intelligence per sviluppare un movimento che creasse un’unione europea; e che gli stessi finanziarono e diressero il Movimento Federalista Europeo.
I documenti confermano i sospetti diffusi all’epoca che gli Stati Uniti stavano operando aggressivamente, dietro le quinte, per spingere la Gran Bretagna in uno Stato europeo. Un memorandum, datato 26 luglio 1950, fornisce le istruzioni per una campagna volta a promuovere un effettivo parlamento europeo. E’ firmato dal generale William J. Donovan, direttore dell’Ufficio dei Servizi Strategici, l’OSS, nel periodo bellico, precursore dell’attuale CIA.
I documenti sono stati rintracciati da Joshua Paul, un ricercatore dell’Università di Georgetown, a Washington. …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)