La Libia ed il problema con L’Aia
George Friedman
14 Luglio 2011
La guerra in Libia sta ormai andando avanti da mesi, né vi sono indicazioni circa una sua eventuale conclusione. La fazione del leader libico Gheddafi si è dimostrata ben più forte ed unita di quanto si potesse immaginare e, d’altra parte, gli oppositori appaiono più deboli e divisi. Non è un fatto insolito; molto spesso si ha la percezione che i dittatori siano fortemente odiati e che il loro potere possa crollare di fronte a forti sfide. A volte ciò è sicuramente vero ma, spesso, il potere di un dittatore affonda le proprie radici nell’ampio supporto di una fazione ideologica, di un gruppo etnico o, semplicemente, di coloro che dal regime traggono vantaggio. Conseguentemente, ingenue ipotesi di rapidi cambi di regime vengono spesso sostituite dalla realtà di un conflitto prolungato.
Questa è stata la caratteristica di quelle che ho definito «guerre …
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