APcom 26 Maggio 2008

Bruxelles, 26 mag. (Apcom) - L'Italia è pronta a spostare le proprie truppe in Afghanistan. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Franco Frattini, arrivando alla riunione con i colleghi Ue a Bruxelles, parlando di "flessibilità geografica".

Per quanto riguarda la possibilità di dispiegare il contingente italiano nella parte più rischiosa del Paese, a sud, Frattini ha spiegato che "questo dipenderà dalle esigenze operative e dalle richieste che ci faranno".

"Parliamo di una flessibilità geografica, di un capacità di impegno operativo più rapido, non di più uomini come ho detto molte volte", ha indicato Frattini, di ritorno a Bruxelles in veste di ministro degli Esteri dopo essere stato per circa tre anni e mezzo commissario europeo.

"E' un po' la richiesta che ci stanno facendo tutti quanti gli alleati", ha continuato il titolare della Farnesina, spiegando che si tratta di "allineare l'Italia agli altri grandi partner della Nato".

Frattini, che nel pomeriggio si recherà alla sede della Nato per incontrare il segretario generale Jaap de Hoop Scheffer, ha assicurato che l'Italia è disponibile a spostare le proprie truppe in Afghanistan, ma è rimasto prudente su un eventuale dispiegamento a sud.

"Questo - ha affermato - dipenderà dalle esigenze operative, dalle richieste che ci faranno. Intanto cerchiamo di adeguare la nostra capacità di risposta. Per esserci una risposta - ha concluso - deve esserci una domanda".

Fonte >  APcom.net