Combattere il negazionismo potenziando le leggi esistenti
Il Velino
22 Ottobre 2010
Nirenstein disapprova Pacifici: troppo buono, non basta colpire il negazionismo, bisogna indurire le leggi contro l’antisemitismo
Roma, (Il Velino) - "A mio parere e' necessario collocare l'attuale fenomeno del negazionismo all'interno di un'ondata di 'nuovo antisemitismo': un fenomeno in crescita verticale nel mondo: se nel 1989 si sono verificati 79 episodi violenti di matrice antisemita, nel 2009 essi sono stati ben 1129. In generale nel 2009 si e' registrato il maggior numero di episodi antisemiti (violenti e non) dalla seconda guerra mondiale".
Lo dichiara Fiamma Nirenstein, esponente del Pdl, Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera e Presidente del Comitato di Indagine
Conoscitiva sull'Antisemitismo, che in una nota aggiunge: "Il negazionismo e' un motore di odio tra i piu' notevoli. Esso si propone infatti di inculcare l'idea che una delle verita' storiche piu' comprovate sia invece un'invenzione opportunistica degli ebrei e questa e' certamente una forma di delegittimazione del mondo ebraico intero sopravvissuto allo sterminio e in particolare dello Stato d'Israele, che ne e' il cuore. Non a caso, le intenzioni genocide del presidente dell'Iran Ahmadinejad si basano sulle teorie negazioniste. Ritengo tuttavia che, comminando misure penali agli esponenti del negazionismo, si rischia di creare dei martiri di una malintesa liberta' di opinione".
"Credo invece - continua Nirenstein - sia molto opportuno dotarsi di altre armi contro l'antisemitismo, per esempio ampliando il contenuto della lodevole legge 211 del 2000, che istituisce il Giorno della memoria per combattere l'oblio dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico. Un tale ampliamento, che intendo proporre, deve rendere esplicito l'impegno del parlamento ad agire non solo per tenere viva la memoria del passato, ma anche per combattere, con la diffusione della conoscenza nelle scuole, nelle universita' e con una decisa campagna di informazione, ogni opinione sbagliata destinata ad aumentare l'odierno antisemitismo".
Fonte > FiammaNirenstein