La Csu bavarese: «Via la Grecia dall'euro»
Corriere.it
24 Aprile 2010
BERLINO - Serve una miglior regolamentazione dei mercati finanziari internazionali, caratterizzati ancora da «troppa speculazione» come testimoniato dalla crisi economica in Grecia. Lo ha affermato il cancelliere tedesco, Angela Merkel, nell'ormai tradizionale discorso del sabato trasmesso in radio e su Internet. La Merkel ha sottolineato che la Germania «ha chiesto alla Commissione Europea di avanzare proposte per proibire simili speculazioni». Il cancelliere tedesco ha inoltre evidenziato l’importanza di istituzioni finanziarie internazionale come l'Fmi (il Fondo monetario internazionale) nel creare regole più efficaci e a loro ha rivolto un appello per favorire la creazione di una crescita «ecologicamente e socialmente compatibile» in tempi di globalizzazione.
ESPELLERE ATENE - Il partito cristiano-sociale bavarese (Csu), gemello della Cdu della Merkel, ha chiesto intanto l'uscita della Grecia dall'Unione monetaria europea. In un'intervista al settimanale Der Spiegel, il capogruppo della Csu, Hans-Peter Friedrich, spiega che la Grecia «non ha solo un problema di liquidità, ma anche problemi strutturali e di crescita», per questo motivo Atene «deve seriamente prendere in considerazione di uscire dall'euro», poiché una tale decisione «non può più essere dichiarata tabù». L'ipotesi di un'uscita della Grecia è avanzata anche dalla stampa conservatrice e da quella progressista, con il berlinese Tagesspiegel che titola il suo commento «L'ultima soluzione è l'uscita», mentre il conservatore Frankurter Allgemeine Zeitung (Faz) per un suo durissimo corsivo di prima pagina sceglie come titolo «L'incubo», evocando possibili derive analoghe a quella greca anche per Portogallo, Spagna e Italia. La Faz aggiunge che l'incubo deriva dal fatto che «dopo il primo credito di miliardi alla Grecia ne fa seguito un altro, dopo il salvataggio della Grecia arrivano gli aiuti per Portogallo, Italia e Spagna».
Il giornale spiega che «i funzionari di Bruxelles »inseriscono il pilota automatico, del resto non devono giustificarsi dal punto di vista elettorale davanti a nessun popolo. Chi invece da politico tedesco vuole essere rieletto, dovrebbe guardare in faccia la realtà«. E la realtà, secondo il giornale di Francoforte, è che «la Grecia non è più in grado di pagare i suoi debiti ed il primo pacchetto di crediti dell'Ue è solo una goccia d'acqua su una pietra arroventata». L'unica soluzione possibile in una situazione del genere, secondo la Faz, è quella di un ritorno di Atene alla dracma, poiché «solo una svalutazione permette di uscire dalla spirale discendente. La Grecia potrebbe di colpo uscire dall'euro, tornare alla propria moneta e ridurre i vecchi debiti».
Fonte > Corriere.it | 24 aprile