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La Georgia Connection del Consigliere di MacCain - E Nessuno Osi Chiamarla Tradimento
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Chi è Randy Scheunemann ?

E' il principale consigliere di McCain per la politica estera, il potenziale successore di Henry Kissinger e di Zbigniew Brzezinski in qualità di consigliere per il presidente degli USA sulla sicurezza nazionale.

Ma Randy Scheuneman ha una seconda identità : un secondo ruolo.
E' infatti un uomo fedele a due padroni, è anche un agente straniero il cui compito di coinvolgere l'America nel farle versare il sangue dei propri figli a vantaggio dei regimi prescelti ha reso ricco quest'uomo che è un mercenario della morale.

Dal gennaio 2007 al marzo 2008, McCain ha accreditato sul palmare di Scheunemann un 70.000 dollari che devono essere confrontati con i 290.000 dollari complessivi versati, nei medesimi quindici mesi, dal regime georgiano di Mikheil Saakashvili direttamente sul conto della Orion Strategies, sempre di Scheunemann.

Quali erano gli ordini operativi dati da Mikheil al suo uomo a Washington ? Fa che la Georgia abbia per certo una guerra NATO. Fa che l'America sia coinvolta nel combattere la Russia, se necessario, per conto della Georgia. Scheunemann è andato vicino al riuscirci.

Ci fosse riuscito, soldati USA e Marines provenienti dall'Idaho fino al West Virginia starebbero uccidendo Russi nel Caucaso e morendo per proteggere il cliente di Scheunemann, che ha lanciato, la notte del 7 agosto, la sua guerra idiota. Che personaggi come Scheunemann si vendano per sbattere in prima linea vite americane a vantaggio dei propri clienti, è una tipica corruzione della democrazia americana.

Saakashvili ha pagato Scheunemann per ottenere il sostegno USA alla propria campagna di recupero delle province perse. Ma perchè gli Americani dovrebbero combattere contro i Russi per obbligare 70.000 Osseti del Sud a ritornare sotto la dominazione di un potere che detestano ? Perchè non permettere che gli Osseti del Sud decidano del loro futuro in libere elezioni ? Nel Caucaso non è evidente solo la follia della politica interventista di Bush, ma lo è anche la sua manifesta incoerenza.

Robert Gates, Segretario alla Difesa, ha detto che ci siamo impegnati per 45 anni al fine di non innescare  una guerra con la Russia, e che non ne inizieremo una ora. Il presidente Bush ci ha assicurato che non ci sarà una reazione militare USA alle azioni russe in Georgia.

Questo è un riconoscere, seppur controvoglia  la realtà - cioè, che il controllo sull'Ossezia del Sud e sull'Abkhazia da parte dei Russi, e la loro occupazione di una striscia della Georgia, non possono essere un casus belli per gli Stati Uniti. Possiamo deplorare tali azioni, ma non possono giustificare una guerra alla Russia.

Se questo è vero, ed è chiaramente vero, cosa stanno facendo McCain, Barack Obama, Bush e la Cancelliere tedesca Angela Merkel, cercando di impegnare USA e Germania nel far entrare la Georgia nella NATO ? Ciò ci coinvolgerebbe infatti in una guerra che, data la nostra inazione, abbiamo già dimostrato non giustificare la guerra stessa.

Non solo l'ufficio a due facce di Scheunemann ha ricevuto, a partire dal 2001, la somma di 730.000 dollari per garantire alla Georgia una guerra NATO, ma è stato pagato anche dalla Romania e dalla Lettonia, per lo stesso scopo. Ed ha avuto successo. La Lettonia, una piccola repubblica baltica annessa da Giuseppe Stalin nel giugno 1940 a seguito del suo patto con Adolph HItler, fu liberata alla fine della Guerra Fredda. Letteralmente centinaia di migliaia di Russi furono mandati in Lettonia da Stalin, e siccome Riga fu base navale della Flotta del Baltico, molti ufficiali della Marina sovietica fanno lì i pensionati.

I figli ed i nipoti di quei Russi sono ora cittadini lettoni. e sono causa di continua tensione con l'etnìa originaria della  Lettonia, e causa di conflitto con Mosca che si è assunta il ruolo di Protettrice dei Russi dimenticati nei "territori del vicinato" quando l'Unione Sovietica è crollata.

Grazie all'attività di pressioni esercitate da Scheunemann & Soci, la Lettonia è entrata nella NATO ed ha avuto la protezione USA. Se la Russia intervenisse per mettere fine a qualche brutta violenza etnica a Riga, gli USA si sono impegnati ad intervenire ed a sbattere i Russi fuori.

Questa è la situazione nella quale il nostro paese è stato messo dagli interventisti : impegnato ad andare in guerra, a favore di paesi e per motivi che non giustificano la guerra, contro questa Russia che ri-emerge quale grande potenza giusto per scoprire che la NATO si è piazzata davanti alla sua porta di casa.
Ci vorrebbe molto tempo per riassumere tutto l'apparato e la nomeklatura del Partito della Guerra di Scheunemann. Egli è un firmatario di quella lettera del PNAC ( Project for the New American Centuiry ), al Presidente Clinton, che quattro anni prima dell'11 settembre richiedeva la guerra all'Iraq. E' firmatario dell'ultimatum PNAC a Bush, nove giorni dopo l'11 settembre, che lo minacciava di rappresaglie politiche se non fosse andato in guerra contro l'Iraq. Era il direttore esecutivo del "Comitato per la Liberazione dell'Iraq", fronte propagandistico a favore di Ahmad Chalabi e del suo manipolo di mentitori che ci hanno imbrogliato e fatto entrare in guerra. Ora Scheunemann è l'agente neocon infiltrato fra le linee di McCain.

I neocon hanno avuto la loro guerra in Iraq. Ora spingono per la guerra all'Iran ed intanto preparano l'esca per l'Orso Russo.

E' questo quanto McCain ha da offrire ? Una guerra senza fine ? Perchè McCain dovrebbe cercare consigli per la sua politica estera dalla stessa teppa screditata che ha quasi distrutto la Presidenza Bush ?

"Un popolo libero, deve costantemente vegliare... contro i trucchi insidiosi degli influssi stranieri". Così ammoniva Washington nel suo discorso di addio citando quei Padri Fondatori che ci mettono in guardia dai tipi alla Randy Scheunemann che sono fra di noi, quegli agenti pagati da potenze straniere per spingere ingannevolmente gli Americani a combattere le guerre altrui. E che nessuno osi chiamarlo tradimento.

Patrick  J. Buchanan

Tradotto per EFFEDIEFFE.com da Massimo Frulla

Fonte > 
VDare, 22 agosto 2008

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