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Le Guerre Invisibili del Futuro: le bombe E, le Pistole al Laser e le Armi Acustiche
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Questo importante articolo che tratta di un nuovo sistema di armi è stato pubblicato antecedentemente in Russia, sulla Nezavisimaya Gazeta, e tradotto da Guerman Grachev per la Pravda.ru

Il ministro  degli Esteri russo Sergei Lavrov, parlando nell' Istituto per le Relazione Estere il 1° settembre ha detto: "Una nuova tipologia di armi sta entrando in una nuova fase. C'è una minaccia di un nuovo tipo di armamenti che si profila all'orizzonte"
Cosa intendeva esattamente dicendo questo?

DALLE IPOTESI ALLA REALTA'

Il ritmo del continuo progresso fatto dalla scienza e dalla tecnologia cresce in fretta. Gli scienziati e gli analisti militari segnalano la comparsa di nuove armi, comprese quelle di distruzione di massa (WMD) nel nuovo futuro.
Nei tardi anni '90, l 'allora ministro della Difesa Igor Sergeyev suonò un campanello di allarme, quando parlo' "dell'uso di nuove regole della fisica per la costruzione di armamenti con applicazioni sia strategiche che tattiche, che portano a nuovi metodi di guerreggiare".

Le ostilità tra migliaia di uomini armati coinvolti in un annientamento fisico reciproco sul campo di battaglia, potrebbero essere considerate obsolete, e paragonate agli ultimi sviluppi scientifici e tecnologici e alle armi attuali che causano danni latenti al corpo umano disgregando la sua vitalità e il suo sistema immunitario, quelle tradizionali appaiono antiquate. Al finale il corpo umano sarà o completamente distrutto o immobilizzato per un lungo periodo.

Il risultato dell'uso di certe ipotetiche armi di distruzione di massa potrebbe essere avvertito nel lungo termine, forse anni o decadi in seguito alla loro esposizione  e ai suoi effetti. Certe armi potranno essere usate selettivamente , e un aggressore sarà in grado di decimare i suoi oppositori riducendo così i propri infortuni. Queste circostanze creano maggiori incentivi per lo sviluppo questo tipo di armi.

ARMI GEOFISICHE

Le armi geofisiche sono basate essenzialmente sulla manipolazione di processi che avvengono nella crosta terrestre, il suo mantello liquido e gassoso, per ragioni militari. Uno strato atmosferico che si trova a un altezza da 10 a 60 km, è di particolare importanza per questo tipo di tecnica di guerra.

Poco dopo la seconda guerra mondiale, il Dipartimento della Difesa americano, ha fatto una campionatura di studi di manipolazioni di fulmini, terremoti, e uragani nei progetti Skifire, Prime Argus e Stormfury. C'è scarsa informazione sui risultati. Comunque esistono rapporti su un esperimento eseguito dai militari americani nel 1961, quando 350.000 aghi metallici di 2 cm furono sparpagliati nell'atmosfera. Questi aghi nell'atmosfera, causarono un drammatico cambiamento  nell'equilibrio termico atmosferico. Degli scienziati credono che questi aghi abbiano causato un terremoto in Alaska e il crollo di un tratto costiero del Cile franato nell'oceano.

La tecnologia per provocare la pioggia è stata usata per alcuni esperimenti sulle maree in Vietnam. I militari americani hanno disperso ioduro di argento nelle nuvole durante la guerra in Vietnam, per provocare inondazioni, far cedere dighe e disgregare i movimenti delle truppe nemiche, specialmente gli spostamenti con mezzi militari pesanti.

C'è una foresta di antenne alte 24 metri installata a Gakuna, vicino a Anchorage, Alaska. Il nome ufficiale del progetto è "Programma di Ricerca dell'Aura attiva di alta Frequenza" (HAARP).

Secondo un certo numero di esperti, l'attrezzatura possiede l'abilità di destabilizzare intere economie nazionali, attraverso manipolazioni climatiche, senza che il nemico se ne accorga, con un costo minimo e senza usare personale militare né i mezzi, come in una guerra convenzionale.

HAARP è un programma di ricerca della Aviazione e Marina militare americana, e della fondazione dell' Universita' dell'Alaska, per "capire, simulare e controllare i processi della ionosfera, in modo da potere alterare i risultati delle comunicazioni  e dei sistemi di sorveglianza", come quelli meterologici e modificare i comportamenti umani.

La così denominata "arma di ozono" è una di queste del tipo geofisico che rappresenta un insieme di mezzi destinati a danneggiare lo strato di ozono sopra il nemico. Il danno potrebbe avvenire, usando razzi caricati di "freon" (il gas bandito delle bombolette e dei frigoriferi n.d.t.). L'esplosione di questi razzi negli strati di ozono, causerebbe varie "finestre" negli strati, creando così le condizioni per il passaggio di raggi ultravioletti che penetrerebbero la superficie terrestre. I raggi ultravioletti sono estremamente distruttivi per la struttura delle cellule degli organismi viventi, in modo particolare per il loro sistema ereditario.

Come primo risultato l'incidenza di malattie di cancro salirebbe in maniera esponenziale, le temperature medie aumenterebbero con un drastico aumento dell'umidità, che è particolarmente pericoloso per le agricolture di tipo insostenibile.

LE ARMI A IMPULSO ELETTROMAGNETICO EMP

Le armi a impulso elettromagnetico sono state recentemente indicate, come armi di distruzione di massa (WMD) e tecnicamente più fattibili. Causano danni all'uomo e a una grande varietà di obiettivi. Gli effetti di questi impulsi sono stati osservati la prima volta durante le prime prove di esplosioni di armi nucleari a grande altitudine.

Comunque gli scienziati hanno impiegato molto tempo per capire che lo stesso effetto lo si poteva raggiungere, producendo altre munizioni di origine non-nucleare.

L' accademico sovietico Andrej Sakharov produsse il progetto di una "bomba elettromagnetica" non-nucleare negli anni '50, che si avvaleva dell' uso di un campo magnetico creato da un solenoide compresso da un esplosione chimica, tale da produrre il potente effetto di un arma ad impulso elettromagnetico.

In Russia, un gruppo di scienziati capeggiati dall'Accademico Vladimir Fortov dell'Istituto per le "Proprietà termiche in condizioni estreme", hanno svolto un ruolo importante nello studio delle EMP, e dei metodi di protezione contro di esse.

Lo studio ha enfatizzato soprattutto i mezzi di distruzione di apparecchiature elettriche o  elettroniche, che ormai fanno parte delle infrastrutture di molti paesi. Comunque gli specialisti non ritengono tale tipi di armi letali, ma vengono catalogate come strategiche, e possono essere usate per distruggere un nodo informativo del nemico.

I missili Tomohawk con testate elettromagnetiche, possono effettivamente essere usate per inibire le funzioni di una infrastruttura nemica con funzioni vitali.  Tutta la apparecchiatura di un intero centro di trasmissioni televisive a Baghdad, è stato resa inoperativa da una sola bomba elettromagnetica dall'aviazione militare americana all'inizio della seconda campagna nel 2003.

La Russia, negli ultimi anni, ha costruito e collaudato con successo un certo numero di generatori di flusso pompato compresso. Il generatore puo' essere usato come prototipo per la costruzione di un arma elettromagnetica, capace di sparare a una distanza di parecchie centinaia di metri. La tecnologia attuale mette in grado parecchi paesi di progettare e costruire munizioni elettromagnetiche con varie modifiche.

MUNIZIONI AL LASER

Il Laser o generatore di quantum è un dispositivo che produce un vicino, potente raggio di luce stimolando degli atomi. Il raggio laser può danneggiare seriamente svariati obbiettivi, surriscaldando i materiali colpiti, distruggendo le funzioni di componenti sensibili di armamenti militari, accecando temporaneamente o definitivamente le persone, e causare bruciature termiche sulla pelle.

E' sicuro che continui miglioramenti delle armi laser, ne assicura un uso maggiore per distruggere il nemico e il suo armamentario. Ci sono notizie riguardo a un fucile al laser sviluppato in America già da svariati anni, adatto a uccidere i soldati nemici a una distanza di 1.5 km.

Gli specialisti hanno buone ragioni per asserire che le armi al laser avranno un ruolo importante nello sviluppo su larga scala per la difesa della rete antimissilistica negli Stati Uniti. Nel 1966 gli U.S.A. avevano iniziato a sviluppare un arma al laser aviotrasportata, concepita per distruggere un missile nemico, durante lo stadio ascensionale iniziale.

Un potente dispositivo laser verrà montato su un Boeing 747, che sarà in ricognizione a una  altezza di 10-12km, in modo da trovare un bersaglio in alcuni secondi, e abbatterlo emettendo raggi laser. Il Pentagono intende formare uno squadrone composto da vari aerei nel 2008.

Martin-Boeing-TRW, uno dei principali impresari militari, si era già aggiudicato un contratto nel febbraio del 2000 per sviluppare un arma al laser per lo spazio, da essere usato per l'intercettazione di missili. Il progetto è slittato verso il 2012, e la sua realizzazione nel 2020.

LE ARMI ACUSTICHE

Gli effetti deleteri di armi acustiche riguardano le tre bande di infrasuoni con frequenza i.e.  (sotto a 20 Hz); la scala udibile delle frequenze (fa 20 hertz a 20 kilohertz); un ultrasuono  (sopra i 20 kilohertz). La classificazione è in linea con l'impatto sul corpo umano.

I suoni a bassa frequenza, possono aumentare in modo significativo la scala udibile, varcare la soglia di dolore e causare  altri impatti negativi nel corpo umano. Le oscillazioni di ultrasuoni possono indurre a stati ansiosi o attacchi di panico.

Alcuni scienziati credono che l'uomo non sia in grado di sopravvivere agli effetti di queste potenti emissioni, e sarebbero la causa della distruzione di determinati organi vitali incluso il sistema cardiovascolare.

Negli ultimi anni, il Centro per la Ricerca degli Armamenti, lo Sviluppo, e Ingegneria dell'esercito americano (ARDEC) a Pacatini nel New Jersey, è stato attivamente coinvolto in alcuni progetti che riguardano le così dette "armi non letali".

Insieme agli Associati per le Applicazioni Scientifiche (SARA) di Huntington in California, ARDEC e i laboratori di Los Alamos, sono impegnati nello sviluppo di un arma acustica con un raggio di basa frequenza molto potente.

Gli scienziati dell'ARDEC stanno anche indagando su metodi di progettazione per la produzione di proiettili non penetranti, ma di alta frequenza acustica e su altri, per l'uso di laser di deposizione chimica. Questa tipologia potrebbe proiettare un plasma ad alta temperatura e pressione in aria, di fronte a un bersaglio di superficie, causando uno scoppio con un onda variabile, i cui effetti variabili ma controllati colpiranno cose e persone. Le emittenti degli ultrasuoni sono progettati in Inghilterra.

Anche i russi sono coinvolti nello sviluppo di questo genere di armi, e i loro progressi sono notevoli, secondo Janet Morris, direttrice del Consiglio per la Strategia Globale U.S. Durante il suo viaggio in Russia, ha visto un dispositivo grande come un palla da baseball in grado di causare seri danni anche a persone a distanza di centinaia di metri.
Nel frattempo non ci sono convergenze riguardo alle opinioni sugli effetti  dannosi causati dalle armi acustiche.

Tradotto per EFFEDIEFFE.com da Claudia Marus

Source >
  Global Research


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