Il Canale 10 della televisione israeliana, accusato di essere uno dei più faziosi nella copertura dell'operazione Piombo fuso e di fare di tutto per non mostrare il dolore dei cittadini di Gaza nei suoi reportage ha dovuto fare i conti nel telegiornale di prima serata con la drammatica realtà della guerra. Nel corso di un collegamento telefonico con un dottore palestinese, ospite abituale della trasmissione, l'intervista è stata interrotta da un boato. Le grida disperate del dottor Izzedin Abu al-Aish hanno raccontato in diretta che un carro armato aveva appena sparato e colpito la sua casa uccidendo tre delle sue figlie e diversi membri della sua famiglia.
Il regno dei katz sta per dichiarare un “cessate il fuoco” UNILATERALE per poterlo interrompere UNILATERALMENTE quando più gli farà comodo ?
Siamo sempre nel solco del rifiuto di voler riconoscere all’avversario una qualunque dignità.
non pensa che il primo passo di una, almeno, non-ostilità tra "l'Occidente" e il blocco islamico nella sua totalità ed eterogeneità, sia quello di chiamare il loro dio semplicemente per come si chiama, ossia "Dio" e non Allah? Allah è lingua araba. Se sentiamo, ad esempio, un inglese che parla di Dio tradurremo, ovviamente, tutto il suo periodare parola per parola, compreso il suo "God" (che possa essere anche solo un suo dio personale). Perchè questo? Forse perchè c'è il retaggio nutrito nei secoli dalla Chiesa Cattolica contro il pericolo islamico-turco, ed ora i malvagi neocon se ne nutrono avidamente. Allah è lo stesso Dio della stessa famiglia semita. I fratelli (maggiori o minori ce ne importa ben poco!) se possono essere e sono due, perchè non tre? Ovviamente (chiamarlo Dio e non Allah) quasi nessuno lo comprenderebbe, e la propaganda lo definirebbe tranquillamente un "Dio dei terroristi" diverso, invece dal nostro amorevole Dio. Oggi, non si vuol più sentir parlar di Dio, e comincio a pensare, che loro, i musulmani, siano gli ultimi veri uomini degni di vivere in questo mondo disastrato. Crede che sia, in tutta sincerità, solo una sciocchezza, e troppo riduttivisticamente banale questo ragionare? Forse, può darsi. Eppure io credo, facendo un paragone dal sapore molto profano, che questa possibile, in ultima analisi, azione di normale e definitiva -traduzione- della "Divinità", sia comparabile, ad esempio, all'auspicata abolizione, in Italia, del valore legale del titolo di studio. Sì, entrambe queste risoluzioni, credo che possano essere definite quelle "riforme a costo zero", che, praticamente, rivoluzionerebbero da una parte, tutto un modo di vivere civilmente in una nazione. Dall'altra, ci sarebbe una finale apertura teologica che si riverberebbe naturalmente in ogni ramo del nostro stesso, quotidiano, vivere. Ah, dimenticavo, entrambi questi desideri, hanno in comune la sicurezza assoluta che non si realizzeranno mai.
Con stima, Copro
Oltretutto, i musulmani potrebbero dirci: perchè invece non cominciate voi a chiamare Dio con il nome di “Allah”? Se per voi è lo stesso....
Ancora sulla trasmissione annozero e sulla performance della annunziata che secondo la versione della stessa avrebbe dato piu spazio alle ragioni dei palestinesi (ma riducendo di fatto con il suo intervento lo sspazio alla ragazza israeliana) frasi successive a quella d'esordio "non possiamo ridurre tutto a una discussione tra ragazzine" SIC! ragazzine appartenenti alle parti in conflitto "dobbiamo razionalizzare dobbiamo orientare" no grazie di gente che ci vuole orientare ne vedo anche troppa forse lo stesso santoro ma non questa volta vogliamo i fatti poi c orientiamo da soli.
MASSIMO
Ciascuno si porti nella borsa o nello zaino una scarpa vecchia: se vede l’Annunziata, gliela tiri.
Maurizio Blondet
Pat Buchanan giudica Gaza un enorme campo di concentramento
Carissimi,
Faccio seguito al mio precedente messagio, e vi segnalo un video relativo ad un'intervista fatta a Pat Buchanan.
Magistrale il modo in cui descrive la situazione di Gaza:
(the Israelis) triggered a blitzkrieg against the Palestinians in Gaza, which in my judgment is an Israeli concentration camp, where a million-and-a-half people are locked up, cannot come out or go in. They've been controlling food, electricity, fuel. And the innocent people in Gaza are the ones suffering.
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