La "democrazia" di Saakashvili in Georgia
Wayne Madsen
31 Agosto 2008
Mentre la stampa ufficiale neocon e la "sinistra progressista" finanziata da George Soros difende il governo georgiano di Mikheil Saakashvili contro la cosiddetta "aggressione" russa, varrebbe la pena ricordarsi che Saakashvili non è minimamente un modello di democrazia.
Shava Natelashvili sarebbe d'accordo con quelli che, sia in Russia che negli Stati Uniti, metterebbero in dubbio i coinvolgimenti esteri di Saakashvili ed i suoi programmi economico e politico. Natelashvili, leader del Partito dei Lavoratori all'opposizione, ha fatto esperienza di prima mano della dittatura di Saakashvili. Natelashvili non è amico dei protettori americani di Saakashvili, sostenitori che spaziano nell'agone politico da George Soros, sostenitore finanziario di Barack Obama e dal consigliere capo per la politica estera Zbigniew Brzezinski a Randy Scheunemann, consigliere principe di John McCain per la politica estera. Per queste ragioni, Natelashvili …
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