La confusione dei conservatori a proposito dell’Iran
Antiwar
19 Luglio 2008
Il processo attraverso cui i neo-con sono stati capaci di dirottare la politica estera del Partito Repubblicano è stato dissezionato ed analizzato frequentemente negli ultimi due anni. Comunque forse più sgradevole nel lungo termine è stato il loro successo nell’appropriarsi dell’etichetta “conservatore”. Quando i giornalisti televisivi Brian Williams e Katie Couric descrivono qualcuno come un conservatore repubblicano si riferiscono di frequente in realtà ad un “neo-conservatore”.
Quando un talk show della domenica mattina ospita un “conservatore” per “par condicio”, in realtà il più delle volte si tratta di un neo-con. Questo accesso ai mezzi di informazione come asseriti rappresentanti del conservatorismo si è dimostrato utile in quanto ha consentito ai neo-cons di continuare ad aver molta voce in capitolo a dispetto dell’aver torto su ogni argomento …
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