
Il significato della vittoria di Obama
Michael Hudson
15 Novembre 2012
I democratici non avrebbero potuto vincere così facilmente senza la Citizens United, ovvero quella sentenza che ha permesso ai fratelli Koch di spendere i loro miliardi per sostenere candidati di destra che abbaiavano e ringhiavano come cani da pastore dando agli elettori nessun’altra ragionevole opzione se non votare per «il male minore». Questo sarà l’epitaffio del presidente Obama per gli storici del futuro. Orchestrando l’elezione come un melodramma della World Wrestling Federation, gli sponsor del Tea Party hanno buttato miliardi di dollari nella campagna per dare al partito del presidente il ruolo del «poliziotto buono» contro oppositori stereotipati che attaccavano i diritti delle donne, degli ispanici e praticamente di ogni alto gruppo d’interesse in America. Nel Connecticut la candidata al Senato Linda McMahon ha speso, si dice, 97 milioni di dollari (…
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