Belgio: i rifugiati africani si fingono gay
AllAfrica
25 Agosto 2013
Fingere di essere omosessuale è in Belgio il trucco più recente per ottenere lo status di rifugiato o per beneficiare della protezione sussidiaria da parte dell’Office of the Commissioner General for Refugees and Stateless Persons (CGRA)
Fatouma* – originaria dello Ziguinchor – vive ora a Liegi, vicino a La Batte. Questa donna senegalese arrivata in Belgio non più di due anni fa, a seguito del colloquio presso il CGRA – l’ufficio che decide dei permessi per i rifugiati e concede lo status finale di rifugiato o concede una protezione sussidiaria ai vari immigrati stranieri – ha ottenuto il proprio permesso di residenza in un modo decisamente non ortodosso. Fatouma, che ha ottenuto lo status di protezione sussidiaria in soli 5 mesi, …
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