
Pittsburgh, la città delle chiese fantasma trasformate in pub
New York Times
29 Ottobre 2014
Come la maggior parte le città americane fondate da immigrati europei, Pittsburgh – nei primi anni del XX° secolo – era un luogo profondamente religioso, dove cappelle gotiche, chiese e cattedrali aumentarono di anno in anno quasi ad ogni angolo della città.
Ma a seguito del crollo del settore siderurgico (e non solo), la popolazione di Pittsburgh (che oggi conta poco più di 300.000) è in declino da decenni, e le congregazioni stanno abbandonando le loro grandi e vecchie chiese alla ricerca di piccoli spazi, più accessibili.
Così, con il passare degli anni, alcuni imprenditori di Pittsburgh hanno iniziato ad acquistare molte di queste chiese in disuso riadattandole in locali, ristoranti, teatri e sale da concerto.
Il Braddock Community Cafe ad esempio, che alla fine del 2012 è stato installato al piano terra …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)