I militari vogliono il tuo cervello
io9
22 Dicembre 2014
L’idea di armi che disturbino od annullino le capacità mentali del nemico è da anni cara alla fantascienza. Ora sta diventando realtà. Grazie agli ultimi «progressi» nelle neuroscienze, l’esercito USA sta prendendo in considerazione il potenziale insito nelle «armi neuro-cognitive». Vi spieghiamo di cosa si tratta
Si tratta di un settore specifico indicato da militari, polizia ed IT (settore della Tecnologia dell’informazione) come «neurosecurity», un area in grande fermento e parte del più ampio ambito della «biodifesa». Mentre molte delle tecnologie finalizzate alla manipolazione ed all’indebolimento dei processi mentali del nemico sono decenni di là da venire – od almeno così si ritiene – altre tecnologie sono disponibili gi…
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