
Brutta fine, per la verità ed il «movimento» dell’11 settembre
Gordon Duff
30 Gennaio 2015
Ci sono sempre più prove che il «movimento per la verità sull’11 settembre» di fatto sia un «clan» controllato ed infiltrato con lo scopo di sopprimere la verità e non di divulgarla. Esperti del contro-spionaggio che hanno indagato sul materiale e le persone che contano, hanno trovato prove che questi gruppi sopravvivono anno dopo anno per il solo motivo che tengono l’attenzione alla larga da quel materiale veramente di rilievo.
È chiaro che l’11 settembre, messo in un contesto più ampio, è risultato essere «propedeutico» non solo alla Guerra al Terrore ma anche ad un decennio di «rivoluzioni colorate» e di terrorismo false flag, con rivolte fasulle e terroristi di cartapesta, che hanno legami con Israele ed i Governi occidentali «compromessi».
Cameron…
(L’articolo è disponibile previo sostegno)