Argentina: i legami sospetti di Mauricio Macri
Telesur
30 Novembre 2015
Aria di cambiamento in Argentina. Il nuovo Presidente Mauricio Macri, che assumerà l’incarico il prossimo 10 dicembre, l’ha promesso a Benjamin Netanyahu in persona:
«Se arriverò alla presidenza, l’Argentina diventerà un alleato strategico per Israele e il rapporto con l’Iran sarà ridotto al minimo».
Macri – che è di origini italiane come il suo principale opponente, il kirchnerista Daniel Scioli – «ha sempre visto Israele come un Paese leader e riconosce le sue capacità di sviluppo e innovazione». A dirlo è Claudio Avruj, che sarà il responsabile dei Diritti Umani per il nuovo Governo ed è stato direttore dell’organizzazione politica ebraica DAIA.
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