Monsanto in guai seri: 3.600 licenziamenti a causa del crollo nei profitti
The antimedia
07 Gennaio 2016
Il colosso agrochimico Monsanto prevede di tagliare ulteriori 1.000 posti di lavoro per compensare, in parte, un crollo delle vendite dei suoi semi di mais geneticamente modificati. I semi hanno portato ad un primo trimestre di perdite pari a $ 253 milioni –– che, nel complesso, rappresenta un calo del 17% delle entrate.
Riferisce ABC News che “Monsanto ha combattuto negli ultimi trimestri per affrontare il crollo dei prezzi negli Stati Uniti, crollo che ha ridotto la domanda per il suo prodotto best-seller: i semi di mais geneticamente potenziati [leggi: modificati]. Gli agricoltori stanno seminando i loro acri con altre colture dopo le eccedenze di grano che hanno fatto collassare i prezzi delle materie prime”.
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